Fra autografi a Bossi e Moratti, nascono le otto Commissioni consiliari
Consiglieri in fila per il patron dell'Inter e alunni in coda per conoscere il figlio del Senatur. Intanto si discute anche di edilizia, occupazione ed Expo
Giornata particolare in Consiglio regionale. La terza seduta della nuova legislatura ha visto come ospite speciale uno degli "eroi milanesi" del momento, Massimo Moratti. Il presidente dell’inter ha fatto il suo ingresso in Aula in tarda mattinata per ricevere una targa celebrativa dei risultati ottenuti dalla sua squadra: Coppia Italia, Scudetto e Champions League in un anno. Difficile resistere alla tentazione, anche per i consiglieri regionali: gli interisti – fra cui uno scatenatissimo Fabrizio Cecchetti – hanno subito
attorniato Moratti che non ha fatto mancare strette di mano e autografi.
Ma la terza seduta registra anche un’altra "star". In un momento di pausa Renzo Bossi, consigliere della Lega Nord, è stato raggiunto dagli alunni della Scuola media "Carlo Porta" di Lurago d’Erba in visita al Pirellone. Gli studenti hanno attorniamo il più giovane dei consiglieri e si sono messi in fila per chiedergli l’autografo.
Fuori programma a parte, la seduta del Consiglio è proseguita come da ordine del giorno con l’istituzione delle otto Commissioni consiliari. Oltre alle sette riconfermate – Bilancio, Affari istituzionali, Sanità, Attività produttive, Territorio, Ambiente e Cultura – è stata creata anche quella dedicata all’Agricoltura. In apertura dei lavori sono state ratificate le dimissioni da consigliere regionale di Giancarlo Abelli, che ha optato per la carica di Parlamentare. Al suo posto, quale primo dei non eletti nella circoscrizione di Pavia, è subentrato Vittorio Pesato, del 1975, originario di Torino, imprenditore, membro del direttivo Nazionale del Popolo della Libertà e vice Presidente della ASM di Pavia. Vari gli argomenti trattati nello spazio "question time": i tempi di attivazione dell’Osservatorio sul mercato del lavoro e l’efficacia della Borsa Lavoro, il patrimonio della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, gli oneri e gli impegni finanziari a carico di Regione Lombardia nella società costituita con Comune e Provincia di Milano per la gestione di Expo 2015, gli interventi e i contributi per i danni provocati dal terremoto che ha colpito alcune zone della provincia di Bergamo l’11 e il 14 maggio scorsi, le misure regionali a sostegno dell’edilizia.
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