“Più controlli sulla Seprio Servizi”
Dopo la convocazione di sindaco e presidente della società dalla Corte dei Conti, richieste scritte da tutta la minoranza. Candiani: “Il controllo sarà attivato con la commissione bilancio”
Più controllo sulla Seprio Servizi. È quello che chiedono alcuni consiglieri comunali di minoranza, Carlo Uslenghi della lista civica Città Nuova e l’ex vicesindaco Gianluigi Margutti della lista Unione Italiana. Il primo ha ufficialmente chiesto che venisse attivato il “controllo analogo” sulla società, mentre il secondo ha presentato un interrogazione a risposta scritta per conoscere la documentazione che ha portato l’amministrazione tradatese a recarsi alla Corte dei Conti nei giorni scorsi.
Uslenghi spiega che il “controllo analogo” nei confronti della società municipalizzata da parte del consiglio comunale sarebbe obbligatorio per legge ed è «ritenuto necessario adempiere pienamente ai propri compiti istituzionali di indirizzo e di controllo». Il consigliere ha quindi chiesto di «modificare lo statuto della Società Seprio Patrimonio Servizi srl» per l’introduzione del “controllo analogo” da parte della minoranze.
«Abbiamo già scritto un accordo con la Seprio con una linea precisa – risponde il sindaco Stefano Candiani -: il controllo analogo, come intende il consigliere Uslenghi, sarà attivato attraverso la commissione bilancio, dove c’è anche una rappresentanza dei consiglieri di minoranza. La commissione bilancio si riunirà periodicamente proprio per questo controllo. Così non serviranno inutili e costose modifiche di statuti. Gli strumenti ci sono, semplifichiamo la vita amministrativa invece di complicarla».
Nelle ultime ore, sempre in argomento di Seprio Servizi, oltre alle richieste ufficiali giunte dal Gruppo Ulivo che chiede spiegazioni ufficiali rispetto alla convocazione a Milano di sindaco e presidente della Seprio, è stata depositata anche una interrogazione di Margutti. L’ex vicesindaco chiede gli siano resi noti «i motivi formali della vostra “convocazione-incontro-audizione” presso la Corte dei Conti, notizia da me appresa leggendo la stampa in data odierna».
Il consigliere di Unione Italiana chiede inoltre di avere «copia della lettera di “convocazione-incontro-audizione” per poter essere personalmente edotto sulla rilevanza della stessa, anche perchè da parte mia ho sollecitato nel passato la stessa Corte per alcune questioni amministrative che non trovavano risposte da parte della vostra Amministrazione, quale la situazione del personale presso la Seprio Servizi srl e la assenza del “controllo analogo”».
«Chiedo infine – chiude Margutti – quali specifiche richieste o contestazioni siano state avanzate dalla Corte dei Conti in merito alla Società Seprio Patrimonio Servizi srl, anche perchè il sottoscritto richiede (da tempi oramai lontani) che sia regolamentato il controllo da parte del Consiglio Comunale sulla stessa società, mediante report almeno trimestrali (vedasi mia dichiarazione di voto nel consiglio comunale dello scorso anno, aprile 2009); solo recentemente e con un’urgenza quasi sospetta si sta attivando il procedimento per il cosiddetto “controllo analogo”, prima aggirato e/o vanificato».
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