“Rasa il pratino”: spopola su You Tube lo spot più trash del mondo

Pubblicizza un rasoio femminile: dopo 10 giorni, la versione italiana pubblicata on line ha già superato i 50mila click

Adesso non c’è più bisogno di comprare spazi in tivù per far diventare famosissimo il proprio spot televisivo: basta realizzarne uno “estremo” e  lanciarlo nella Rete.
E’ il caso del fenomeno di questi giorni: “Rasa il pratino” spot che pubblicizza un rasoio femminile (inutile domandare per quale parte del corpo): un filmato di poco più di un minuto con immagini poetiche, quasi di plastica, ma con simbologie che – dopo un po’ che le si guarda – diventano tremendamente esplicite e terribilmente kitsch. E’ una genialata o il disastro della cultura femminile? E chi lo sa. Certamente, è una buona idea di marketing cosiddetto “virale”: a 10 giorni dalla pubblicazione della versione italiana il video mette insieme – in copie differenti – più di 50mila click, lanciando quel modello di rasoio tra le curiosità più cliccate della rete.

 
Complice una canzone tanto orecchiabile che ti resta in testa anche se non vuoi, dal testo decisamente “comprensibile”. Lo spot, diffuso per il momento solo on line ma, chissà, prima o poi lanciato in tivù è tra l’altro solo una traduzione: l’originale “Mow the lawn”, realizzato dall’agenzia newyorkese JWT, è anch’esso on line.
 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Maggio 2010
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