Tenta il furto all’Agesp ma lo arrestano subito

Non c’è pace per Agesp. Dopo il furto di migliaia di litri di carburante ad opera di alcuni soggetti che avevano trovato una "fuel card" della società multiservizi ora la sede di via Marco Polo è stata visitata da un ladro che nella notte tra giovedì e venerdì si è intrufolato nella sede forzando l’ingresso per portare via un computer con relativi accessori e un televisiore lcd. L’uomo si è poi allontanato con l’ausilio di una bicicletta ma questa mattina alle 5 gli agenti del commissariato di Busto Arsizio lo hanno identificato ed arrestato nonostante un goffo tentativo di "seminare" la Volante. Giunto nella via Arconate, il soggetto si sbarazzava prima del televisore e poi di una borsa , abbandonando la bicicletta e tentando la fuga a piedi. Gli agenti, scesi dall’auto di servizio, inseguivano il sospetto fino ad acciuffarlo e recuperavano la mercanzia gettata a terra. Addosso all’uomo c’erano una pila elettrica, un coltello a serramanico, una forbice da elettricista e di un paio di guanti da lavoro. Il bottino recuperato invece consisteva in un televisore modello TOSHIBA da 32 pollici, una calcolatrice, una apparecchiatura POS (per lettura delle carte di credito), una chiave USB, un mouse, un carica batteria per telefono cellulare ed un timbro intestato alla AGESP.

Si sono rivelate sufficienti le immagini del sistema di videosorveglianza per riconoscerlo e permettere il suo arresto, avvenuto questa mattina (venerdì) nella sua abitazione dove è stata ritrovata anche la refurtiva e attrezzi atti allo scasso. L’uomo, F.C., italiano, 64 anni, pluripregiudicato, è ora a disposizione del sostituto procuratore di turno Valentina Margio della Procura di Busto Arsizio. Dovrà rispondere di furto aggravato e porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso.