Una “rivoluzione” negli uffici comunali
Dal 7 giugno orario unico per tutti gli sportelli. E in contemporanea parte il questionario per la valutazione dei servizi
Dal 7 giugno gli uffici del Comune di Samarate avranno un unico orario: stop alle apertura “a scacchiera” – alcuni giorni al mattino, alcuni al pomeriggio – e via libera ad un orario mattutino esteso fino alle 12.50 dal lunedì al venerdì, con l’aggiunta di una sola apertura pomeridiana. È il primo passo della “riforma” degli uffici promossa dall’amministrazione, che da inizio giugno darà il via anche al questionario di valutazione del servizio.
«Crediamo che i nuovi orari siano un grande passo avanti, in particolare per alcuni servizi, come la polizia locale e l’ufficio tecnico» spiega il sindaco Leonardo Tarantino. Un primo passo per migliorare il servizio, ma comunque impegnativo: per questo ringraziamo i coordinatori delle diverse aree». Il provvedimento di riordino degli orari riguarda tutti gli uffici, con l’esclusione della biblioteca, che continueranno ad avere fasce di apertura particolari legate alle esigenze degli utenti (in particolare degli studenti). Tutti gli altri, invece, osserveranno il nuovo orario unico: tutti i giorni della settimana apertura alle 10.30 e chiusura alle 12.50, il giovedì apertura anche pomeridiana dalle 17 alle 18.50. «In questo modo – specifica il primo cittadinola fascia mattutina è dedicata alla disponibilità ai cittadini, con la chiusura dopo mezzogiorno e mezza per consentire l’accesso tutti i giorni anche a chi lavora. Nel resto dell’orario di servizio, inoltre, è garantita la disponibilità telefonica, un significativo passo avanti».
Il nuovo orario unico partirà più o meno in contemporanea con il nuovo questionario di valutazione degli uffici. «Vogliamo capire il rapporto tra popolazione e amministrazione, quali siano le esigenze sentite e dove ci siano disagi» spiega l’assessore alla semplificazione Simona Aspesi. «Un questionario semplice, di undici domande, volutamente non complesso per aiutare la compilazione». La scheda di valutazione sarà messa a disposizione attraverso tre diversi canali, ognuno dei quali volto a raggiungere una componente della popolazione: chi ha dimestichezza con internet – e magari utilizza già i servizi online del Comune – potrà scaricare il questionario sul sito della città. Chi raggiunge fisicamente gli uffici potrà invece compilarlo direttamente imbucandolo nelle apposite cassettine che saranno collocate nei prossimi giorni. E per raggiungere un maggior numero di persone si è deciso di ricorrere anche ad interviste all’uscita degli uffici, sempre attraverso le undici domande del questionario: se ne occuperanno due persone che hanno ricevuto il “buono sociale anticrisi” e che si erano dati disponibili, in cambio, a svolgere lavori di utilità sociale. I risultati daranno indicazioni per le scelte future, «è possibile – continua Aspesi – che dai primi risultati si individuino temi da approfondire da approfondire in futuro». Anche perchè l’amministrazione assicura che le impressioni raccolte attraverso i questionari saranno verificate con attenzione, per evitare errori di prospettiva e valutare le opportune modifiche. All’interno della scheda quattro domande sono riservate ai servizi online, per capire meglio la possibilità e utilità di un allargamento delle operazioni che si potrebbero portare sul web.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Giovanni Borghi si rivolta nella tomba: il messaggio della Befana e il futuro incerto di Cassinetta
lenny54 su Sesto Calende insicura? Botta e risposta tra Fratelli d'Italia e il sindaco Giordani
Clara Fiore su 2024 da record, l'Ospedale del Ponte è tra i primi quattro centri lombardi per numero di accessi
gokusayan123 su Rissa al bar a Saronno, il Questore dispone la chiusura del locale per 30 giorni
feimoncb su Poste centrali di Busto Arsizio: ecco come chiudere l'anno perdendo un cliente
italo su Poste centrali di Busto Arsizio: ecco come chiudere l'anno perdendo un cliente
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.