A Michele Graglia la più alta onorificenza del Rotary

Alla fine di giugno ogni anno i soci del Rotary Club di Varese si riuniscono per una festosa cerimonia imperniata sul cambio della guardia al vertice del sodalizio e sulla consegna della Paul Harris Fellow, la più importante onorificenza rotariana che viene assegnata a un socio o anche a un cittadino non iscritto al Club che si sono distinti nel servizio alla comunità. Sino al momento in cui non viene materialmente consegnato il riconoscimento nessuno conosce il nome del premiato. Quando Rossella Locatelli, presidente uscente che ha passato il timone a Fabio Bombaglio, presidente per l’anno 2010- 2011, ha annunciato che destinatario della Paul Harris era Michele Graglia, soci e ospiti hanno applaudito a lungo, dimostrando affetto e riconoscenza per Michele, un varesino che si impegna sempre a fondo per il bene della città oltre che per l’ideale rotariano.

Dopo l’annuncio è seguita la lettura della motivazione del premio che ha visto rinnovarsi la calorosa attestazione di stima per Michele Graglia cittadino, imprenditore e rotariano esemplare. Ecco la motivazione letta da Rossella Locatelli: «In questo anno rotariano abbiamo scelto di conferire il più alto riconoscimento del Rotary all’ing. Michele Graglia interpreta nel modo migliore i valori del Rotary: ha raggiunto  livelli e ruoli di eccellenza professionale, che ricopre con grande capacità e senso di responsabilità, è persona di grandi e molteplici interessi, di apertura culturale e , forse, potremmo dire, nonostante ciò sempre disponibile al confronto, sempre pronto a raccogliere le richieste di collaborazione e di servizio nel club, con umiltà e spirito di servizio. Solitamente si tende a dare riconoscimenti come questo quando una persona si avvicina alla fine della sua carriera, abbiamo fatto una scelta diversa per sottolineare che il Rotary, il nostro Rotary, ha radici profonde, ha valori importanti, ma deve guardare avanti e scommettere su una generazione che ha ancora molto da fare e da dire. michele Graglia è giovane e ha ancora davanti molti traguardi: si è meritato la Paul Harris e se la meriterà».