Dal Belgio al Luinese per fare turismo
Inaugurazione con banda per un bed & breakfast che incrementa l'offerta ricettiva all'estremo nord della provincia
Si amplia l’offerta di posti letto a Nord della provincia, nell’estremo Nord, nel borgo di Curiglia, paese di 250 anime. Circa tre anni fa, una giovane famiglia belga – papà Didier, mamma Els con i figli Leen e Toon – alla ricerca di clima e panorami ideali ha girato l’Italia per scegliere poi Curiglia come luogo ideale per la loro sognata attività di bed & breakfast. Hanno acquistato e sistemato, grazie ad un lavoro di squadra, un bella costruzione che per molti anni è stata la residenza estiva della famiglia Carlo Viola, insigne benefattore del paese, ricavandone un’accattivante luogo d’accoglienza.
All’inaugurazione, avvenuta il 22 maggio scorso, con la Banda in testa, c’era tutta la Comunità curigliese, come nelle grandi occasioni di vita sociale dei pesi di tempi che furono, e molta gente del luinese. Come ogni inaugurazione che si rispetti, anche quella dell’elegante palazzina ha avuto momenti significativi momenti con il taglio del nastro ottenuto incrociando i colori della bandiera belga ed italiana, la benedizione del Parroco Don Giorgio, il saluto del Sindaco Ambrogio Rossi che ha consegnato la targa di appartenenza alla famiglia degli ‘’oroc da Curija’’, un gufo, simbolo tanto caro ai curigliesi. La struttura si compone di 3 camere doppie e 2 appartamenti tutti con i serviz Nasce così ‘’Villa Viola bed and brekfast’’ con ogni informazione sul sito www.villaviola.it. Le prenotazioni stanno già arrivando ed il mese di luglio è al completo per i turisti amano la tranquillità, l’aria sana e sanno ascoltare il silenzio della natura che regna sovrano.
A Curiglia esiste poi un negozio di generi alimentari che persegue anche un’azione sociale essendo praticamente al servizio delle persone anziane ed ammalate e dallo scorso anno nella stagione estiva è stata aperta una piccola rivendita generalizzata. C’è un ristorante noto e frequentato, il ristorante da Marisa, con due agriturismo a Piero. Monteviasco dispone poi di due ristoranti, all’Alpone – alpeggio – un agriturismo funzionante nella stagione estiva e , sempre a Monteviasco, lavora un ostello con circa 20 posti soprattutto a disposizione di gruppi che vogliono rimanere in valle. Da un po’ di tempo è nato anche un punto di osservazione astronomica a Monteviasco, insomma, la montagna luinese cerca di combattere la crisi aumentando la propria offerta turistica.
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