Manovra, delegazione di sindaci lombardi in Consiglio regionale

Boni e Penati: “Pronti a fare la nostra parte per trovare soluzioni”. I sindaci di Cardano al Campo e di Gorla Minore in aula

«E‘ una manovra dura. Gli spazi di trattativa per migliorarla però ci sono e il Consiglio regionale della Lombardia farà la sua parte per evitare che i mancati trasferimenti si traducano in tagli ai servizi per la popolazione». E’ l’impegno che il presidente del consiglio regionale della Lombardia Davide Boni ha preso davanti a una delegazione dei 40 sindaci di comuni medio piccoli della Lombardia (tra i quali anche Mario Aspesi di Cardano al Campo e Giuseppe Migliarino di Gorla Minore) che stamane hanno assistito al dibattito in aula sulla Finanziaria messa a punto dal Governo. All’incontro oltre a Boni c’era il vicepresidente Filippo Penati, il consigliere segretario Carlo Spreafico, il capogruppo del Pd Luca Gaffuri e quello dell’Udc Gianmarco Quadrini.
 
I sindaci hanno evidenziato che la manovra «a fronte della costante caduta delle entrate causata dal blocco dell’autonomia finanziaria e dall’eliminazione dell’Ici sull’abitazione principale sono costretti nel triennio 2009-2011 a ridurre la spesa totale di circa il 9%» e che il provvedimento è «iniquo e insostenibile».
Boni ha preso l’impegno di «attivare un lavoro sinergico per migliorare la manovra». «Questo – ha detto – lo si può fare a livello nazionale ma anche a livello regionale. Sacche d’intervento ci sono e garantisco l’impegno del parlamento regionale lombardo affinché si possa arrivare ad una soluzione. Non dimentichiamo che la Lombardia è una realtà fatta soprattutto di piccoli comuni, ecco perché per noi è importante attivare da subito un lavoro con i sindaci e le loro associazioni. Siamo pronti anche a fare una nuova normativa regionale che sia in grado di soddisfare le istanze più urgenti se dovesse occorrere».
 
Anche il vicepresidente Penati ha sottolineato la piena disponibilità dell’Assemblea lombarda a lavorare d’intesa con Anci, Upl e Uncem perché «la manovra – ha evidenziato Penati – è assolutamente insostenibile e costringe i comuni ad operare con quel cappio al collo che è il patto di stabilità. Così non va bene, le scelte devono essere condivise e soprattutto non devono portare al taglio dei servizi indispensabili per la collettività».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 22 Giugno 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.