Rissa a colpi di bottiglie per lavori non pagati

Un piccolo imprenditore e due operai protagonisti di una serata di violenza nata da una controversia di lavoro. La polizia li ha denunciati per danneggiamento aggravato

Una vera e propria battaglia a colpi di bottiglie, sassi e bidoni dell’immondizia ha movimentato la serata del quartiere di Arnate. I protagonisti della lite, tre uomini e una donna, sono stati denunciati per danneggiamento, dopo che la Polizia ha ricostruito esattamente la dinamica dello scontro al termine di una rapida attività d’indagine.

Nella tarda serata del 2 giugno gli agenti del Commissariato sono intervenuti in via Correnti ,dove hanno trovato ad attenderlo un cittadino romeno lì residente che ha mostrato un furgone e un’autovettura di sua proprietà, parcheggiati nei pressi del suo condominio, visibilmente danneggiati. Rissa a colpi di bottiglie e sassi per un lavoro non pagatoL’uomo, titolare di un’impresa edile, ha spiegato che gli autori del danneggiamento erano suoi connazionali che gli avevano teso un agguato sotto casa e, sorprendendolo mentre gettava l’immondizia, avevano tentato di investirlo con un SUV. Il tentativo era fallito per la rapidità di reazione dell’uomo, che si era spostato dalla traiettoria del  fuoristrada il cui autista, a quel punto, aveva puntato il suo furgone centrandolo con forza, tanto che un copriruota del piccolo fuoristrada era ancora conficcata nella fiancata del furgone. Non paghi, gli aggressori erano scesi dal loro mezzo e avevano inseguito il romeno nel cortile condominiale lanciandogli bottiglie e sassi ed infine accanendosi anche contro la sua vettura parcheggiata in cortile, vettura che si presentava notevolmente danneggiata da colpi sferrati con una chiave svitabulloni poi abbandonata sul posto. Infine gli energumeni erano risaliti sulla loro vettura e si erano allontanati.
Vista anche la gravità del gesto le Volanti del Commissariato, con gli elementi forniti dalla vittima si sono messi alla ricerca degli aggressori individuando il SUV, anch’esso visibilmente danneggiato e senza un copriruota, parcheggiato sotto un condominio della città. Gli agenti hanno identificato gli aggressori, due uomini e una donna romeni poco più che ventenni, in un appartamento del condominio e li hanno condotti in Commissariato per chiarire la vicenda. Al termine dei dovuti accertamenti è emerso che tra l’imprenditore e i due romeni di sesso maschile, tra loro fratelli, era in atto da circa un anno una diatriba riconducibile al pagamento di lavori eseguiti dai due per conto dell’imprenditore. Già in altre occasioni le discussioni erano sfociate in aggressioni e minacce reciproche finchè ieri sera il terzetto si era presentato sotto casa con intenzioni bellicose. L’uomo però, nel vederli passare in macchina, aveva prelevato da un bidone dell’immondizia e scagliato contro di loro delle bottiglie, con le quali aveva colpito il parabrezza e il cofano del SUV. A quel punto era scattata la furiosa reazione dei tre, con gli effetti già descritti. Per i quattro contendenti il Commissariato ha fatto partire una denuncia per danneggiamento aggravato, invitandoli nello stesso tempo a regolare le proprie questioni di lavoro nelle opportune sedi giudiziarie.

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Pubblicato il 03 Giugno 2010
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