Scuole estive solo per privilegiati?

«Sono il papà i una bimba di quasi 5 anni che frequenta la scuola dell’infanzia G.Rodari di via Tagliamento a Varese. Vorrei sottoporre all’attezione di tutti come sono discriminati i piccoli che frequentano la scuola suddetta, in quanto statale. Spiego meglio. Ai primi di maggio mi reco presso gli sportelli dei servizi educatuvi del comune di Varese per iscrivere la mia bambina alla sessione estiva della scula dell’infanzia. Mi viene gentilmente rispoto che le iscrizioni in quel periodo e fino al 20 maggio sono aperte SOLO PER I BAMBINI FREQUENTANTI UNA SCUOLA COMUNALE. Il 20maggio torno all’ufficio preposto ma mi viene risposto che poer problemi di personale non è possibile fare l’iscrizione e di riprovare dopo qualche giorno.Detto fatto fino alla data di ieri 03/06/2010: risposta..: problemi con il personale. non sappiamo cosa sifarà.
Mi domanco allora PERCHE’ GLI ALUNNI DELLE SCUOLE COMUNALI SI E GLI ALTRI NO??????? SONO PER CASO BAMBINI DIVERSI? O SEMPLICEMENTE PAGANDO LE RETTE OBBLIGATORIE ANCHE SENZA FREQUENZA CI SI PRENOTA DI DIRITTO UN POSTO ALLA SESSIONE ESTIVA????? E I BAMBINI DELLE SCUOLE STATALI DOVE LI METTIAMO?????????
SE QUESTE SONO LE POLITICHE DI AIUTO ALLE FAMIGLIE CHE HANNO ENTRAMBI I GENITORI CHE LAVORANO E CHE FREQUENTANO SCUOLE STATALI VISTO CHE CI SONO,ABBIAMO SOLO DI CHE PREOCCUPARCI.
Comunque parlo a nome di molti genitori nella mia stessa situazione e non in grado di sborsare cifre esorbitanti per strutture private».

Dal Comune fanno sapere che proprio oggi, 9 giugno, si aprono le iscrizioni alle due scuole dell’infanzia comunali che hanno posti disponibili per i bambini non iscritti durante l’anno scolastico: « Per la scuola estiva, abbiamo riservato alcuni posti alla Don Milani ( 11 posti) e alla Don Papetti (9 posti) ai questi bambini  – spiega l’Assessore ai servizi educativi Patrizia Tomassini – Il problema, però, è mal posto. Chi si iscrive alle scuole statali, per esempio, sa che il periodo di scuola ha tempi  precisi oltre i quali il servizio non viene reso. Non ci si può arrabbiare con chi organizza il proprio servizio in modo differente. Anche molte scuole paritarie, per esempio, hanno la sezione estiva e hanno posti a disposizione di bambini esterni. È il caso della scuola di Bobbiate o di Masnago o della Bosina, per esempio. Non si può accusare il Comune di discriminare: noi ci assumiamo la nostra parte di lavoro ma non possiamo sostituirci a chi si organizza diversamente».

In tutte le scuole dell’infanzia, comunque, è stata consegnata la circolare che definisce tempi e modalità di iscrizione alle sezioni estive ( iscrizioni dal 9 al 14 giugno). I posti sono limitati anche se, come ha ricordato l’Assessore Tomassini, anche molte private convenzionate prolungheranno l’attività nell’estate.