Confapi, importante risultato per il Confidi
Confapi Lombarda Fidi entra nell'elenco degli intermediari finanziari vigilati da Bankitalia. Il presidente Granata: " Un punto di partenza su cui costruire un rinnovato supporto alle imprese".
Una promozione in piena regola per Confapi Lombarda Fidi che grazie al buon lavoro svolto ottiene da Bankitalia il riconoscimento da intermediario finanziario.
Confapi Lombarda Fidi, emanazione delle associazioni delle Piccole e medie imprese della Lombardia aderenti alla Confapi, attivo in Lombardia nonché, per le sinergie attuate con Nord Ovest Imprese e Api Novara, in Piemonte e Liguria con sportelli in Alessandria e Novara, ha infatti ottenuto l’iscrizione nell’elenco speciale degli intermediari finanziari vigilati da Banca d’Italia, ex art. 107 del Testo Unico Bancario.
Un passo in avanti molto importante che porta un notevole valore aggiunto alla "missione" di questo soggetto che ha lo scopo di agevolare l’accesso al credito delle Pmi.
Per disposizione normativa, i Confidi di maggiori dimensioni sono tenuti ad evolvere in intermediari finanziari vigilati dalla Banca d’Italia e ad essere quindi sottoposti a una vigilanza equivalente a quella a cui sono sottoposte le Banche.
I Confidi di maggiori dimensioni in tutta Italia sono stimati in poco più di 40, su oltre 300 aderenti alle Federazioni nazionali dei Confidi.
Alberto Granata, presidente di Confapi Lombarda Fidi, ha così commentato la "promozione" ottenuta sul campo: "Il fatto di aver ottenuto l’iscrizione nell’elenco speciale degli intermediari finanziari vigilati da Banca d’Italia premia il duro lavoro svolto e per noi non è un traguardo ma l’inizio di un percorso importante".
Questo il percorso da seguire:"Molto si dovrà fare per rendere effettivamente più efficace la garanzia, passando attraverso la revisione dei rapporti convenzionali con le banche ed il necessario rafforzamento patrimoniale – prosegue Granata -. Mi sarebbe piaciuto commentare con maggior entusiasmo la notizia, ma la crisi che sta continuando a colpire le imprese, e di riflesso i Confidi impegnati nel sostenerle, non me lo permette del tutto. Rimane questo grande risultato che abbiamo ottenuto e che rappresenta un significativo punto di partenza su cui costruire un rinnovato supporto alle imprese".
La scheda
Confapi Lombarda Fidi nasce nel 2001 su iniziativa dei Confidi emanazione delle Associazioni di categoria provinciali della Lombardia aderenti alla Confapi che incorpora quindi negli anni 2005 e 2006, raccogliendo di fatto l’eredità quarantennale degli stessi.
La costituzione avviene dopo un percorso di avvicinamento iniziato alla fine degli anni novanta, tenuto conto del mutato contesto economico che suggeriva di dar vita a Confidi di maggiori dimensioni per meglio assistere le imprese.
L’avvento di Basilea II e della normativa che di fatto ha spinto e spinge i Confidi ad aggregarsi ed evolvere in intermediari finanziari vigilati dalla Banca d’Italia si inserisce quindi in un percorso già iniziato per ragioni di efficacia ed efficienza.
Nel 2009 Confapi Lombarda Fidi, alla stregua della gran parte dei Confidi, non si è sottratta al difficile compito di sostenere l’economia in un contesto di crisi mai visto.
I finanziamenti concessi garantiti sono passati da circa 160 milioni di Euro del 2008 a circa 270 milioni di Euro; quasi 1.500 le imprese finanziate. A fine 2009 circa 2.400 le imprese assistite per finanziamenti garantiti.".
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Nessun segno di pentimento, in carcere il 21enne accusato dello stupro di Busto Arsizio
andreabianchi su Donazione di organi, cresce il numero dei "no": i dati del Varesotto comune per comune
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.