Giornali digitali: Repubblica si fa pagare col cellulare
Il Gruppo Espresso si allea con Vodafone per testare un nuovo sistema di pagamento, che dovrà aprire le porte agli abbonamenti per le news su iPad e PC
Sembra ormai assodata l’intenzione degli editori di far pagare, in qualche forma ancora da definire, le notizie su Internet. Il New York Times sta facendo già i primi esperimenti, mentre tutte le altre testate cartacee (comprese quelle italiane) sono comunque debuttate in formato digitale su dispositivi come l’iPad.
Uno dei problemi più grandi, almeno qui in Italia, è però quello del sistema di pagamento. È necessario trovare un sistema di pagamento facile e sicuro, date le remore degli italiani nel dare il proprio numero di carta di credito su Internet (fobia meno diffusa negli Stati Uniti).
Il primo passo, in questi giorni, l’ha fatto Repubblica. Il Gruppo Espresso, infatti, ha annunciato di voler adottare un sistema di pagamento relativamente nuovo ma molto semplice, veicolato dal numero di cellulare. Attraverso un accordo con Vodafone, infatti, oggi gli utenti possono acquistare un numero digitale di Repubblica (chiamato convenzionalmente "Repubblica+") semplicemente dando il loro numero di cellulare: il prezzo sarà sottratto dal credito telefonico.
Il vantaggio di questo sistema consiste nel poter usare un sistema universale e ben diffuso. Universale perché potrà essere utilizzato su cellulari, PC, Mac, iPad e televisori di nuova generazione. Ben diffuso perché, in fondo, un numero di cellulare lo possediamo tutti, anche se per ora l’accordo riguarda solo i clienti Vodafone.
Il meccanismo è molto semplice: inserendo il nostro numero di cellulare nella pagina d’acquisto riceveremo una password personalizzabile, da usare anche negli acquisti successivi.
Tutti i clienti Vodafone possono già sperimentare il nuovo sistema e sfogliare gratuitamente per due settimane “la Repubblica+”, la versione digitale del quotidiano, che dal 2 agosto andrà a confluire nel pacchetto unico di offerta.
Contestualmente oggi Repubblica su iPad non è più gratuita ma a pagamento. L’acquisto può essere fatto con il già citato sistema Vodafone, oppure direttamente con l’account iTunes abbinato ad ogni iPad (lo stesso usato per scaricare applicazioni e musica). Il prezzo con il sistema Vodafone è di 3,50€ a settimana, mentre con il sistema iTunes è per ora possibile acquistare solo abbonamenti mensili (18€) o annuali (180€). Nelle recensioni ospitate da Apple molti utenti, al momento, lamentano l’impossibilità di acquistare numeri singoli, specialmente con l’account iTunes, cosa che invece oggi avviene per magazine come Io Donna o Panorama. È attesa nei prossimi giorni la proposta definitiva del Corriere (nella versione digitale per computer attualmente offre Corriere+Gazzetta a circa 180€ l’anno).
La Stampa, invece, sta provando a proporre un’applicazione più evoluta (per certi versi simile a quella del New York Times) che reimpagina il giornale sui dispositivi digitali con una nuova formattazione. Repubblica e Corriere, al confronto, sono PDF più fedeli alla copia cartacea, ma arricchiti da foto, video e commenti audio. La proposta della Stampa per ora viene fornita gratuitamente, grazie a diverse sponsorizzazioni.
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