Ultimo fine settimana tra le magiche storie del Festival Castelli di Lago
L’ultimo week end del Festival si chiude all’insegna delle produzioni Arteatro. Quest’anno chiuderà con un’appendice d’eccezione: il 26 luglio ad Azzate
L’ultimo week end del Festival si chiude all’insegna delle produzioni Arteatro: quattro serate consecutive per il progetto “L’acqua non è azzurra” e per gli spettacoli di Betty Colombo.
“L’acqua non è azzurra”, progetto concepito all’interno dell’iniziativa “NEXT Laboratorio delle idee”, si compone di due momenti differenti. La performance teatrale di strada “Tanti ombrelli per giocare” in cui alcuni curiosi ombrellai catturano il pubblico sotto le tele del loro ombrello, proponendo brevi animazioni e “L’albero delle storie”, un momento più raccolto e poetico di narrazioni, poesie, immagini e musica legate al nostro territorio.
Per il week end conclusivo “L’acqua non è azzurra” prevede quattro repliche di seguito, tutte in località particolarmente suggestive e affascinanti. Il 22 a Caravate la serata, dal titolo “L’acqua in movimento”, prende vita in un antico e affascinante Mulino (ore 21.15), seguita da un momento di festa con un rinfresco serale offerto dal Comune. Il 23 a Bodio lo spettacolo, “L’erba che guarda in su” (ore 21.15), partirà in una corte del centro del paese (Cortile Stalgrand) per arrivare in riva al lago. L’evento all’Isolino Virginia è stato invece spostato al parco del Castello di Masnago dove alle 18.30 si terrà lo spettacolo “Tanti ombrelli per giocare: “Il museo del lago”, alle 21 L’albero delle storie: “L’isola perduta”- I parte.
La serata conclusiva è alle ghiacciaie che ospiteranno una parata conclusiva degli Ombrelli e il concerto Jazz del trio musicale Piccolo Ensemble Elettroacustico che proporrà un tributo alla musica di Ennio Morricone. Betty Colombo andrà in scena con “Olmo il soldato”, il nuovo spettacolo prodotto per l’edizione 2010 del Festival, il 22 a Gavirate al Chiostro di Voltorre (ore 21.15), il 23 in una corte quattrocentesca a Daverio (ore 21.15), il 25 a Palazzo Perabò a Laveno (ore 21.15), mentre il 24 a Ranco presenterà “Le donne della pesca e del lago” in Piazza Venezia (ore 21.45). Dato il successo e la grande richiesta di pubblico si prevede per “Memorie a fondo”, lo spettacolo di Chicco e Paolo colombo che ripercorre la mitologia del lago di Varese, una replica aggiuntiva venerdì 23 al Lavatoio di Cazzago (ore 22). Quest’anno il Festival chiuderà con un’appendice d’eccezione: il 26 ad Azzate, in occasione della festa di S.Anna, la compagnia Teatro dei Burattini di Ivano Rota presenta lo spettacolo di figura “Truciolo il lupo” (ore 21.00).
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