“Libertà di culto”: fa discutere la proposta di Tettamanzi
Le parole del Cardinale Tettamanzi sulla libertà di culto degli islamici non sono piaciute alla Lega. Freddo anche il vicesindaco
«Gli islamici di Milano hanno diritto ad avere un posto dove pregare». Le parole del Cardinale Dionigi Tettamanzi non sono state gradite alla Lega. Nell’intervista rilasciata a Repubblica il cardinale sostiene che le istituzioni civili milanesi devono garantire a tutti la libertà religiosa e il diritto di culto.
Il Ministro dell’Interno Roberto Maroni, sollecitato sull’argomento ha risposto: «Sono il ministro dell’Interno non un costruttore di moschee».
Il sindaco di Milano Letizia Moratti ha ricordato che il 2010 è l’anno dedicato alla cultura islamica a Milano con tante iniziative finalizzate a far conoscere i valori dell’Islam e creare un‘ponte’ tra tradizione, storie e culture diverse. Più tranciante il vicesindaco De Corato: «Per noi la moschea non è una priorità. Finché ci sono interlocutori inaffidabili, un dialogo con gli islamici non può neanche cominciare».
Pubblicato il
06 Settembre 2010
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