Atem, lo stallone varesino in trasferta
L'esemplare di due anni dell'allevamento la Brabbia di Cazzago ha partecipato al concorso nazionale dei giovani stalloni di razza haflinger
Colpito dai raggi del sole autunnale, il suo manto sauro dorato acquista un riflesso metalizzato.
La coda e la criniera biondissime scintillano sul verde intenso del prato. Un cavallo puo’ essere paragonato a un gioiello? Per gli amanti degli avelignesi, sì. Assistere al raduno nazionale dei giovani stalloni di razza haflinger (avelignese in italiano) nell’ippodromo Maia Bassa di Merano è un’esperienza speciale, che piacciano o non piacciano i cavalli. Un misto di tradizione e irrazionalità, di esasperata genetica e casualità. Bisogna provarlo. In quella terra dove il tedesco è più lingua dell’italiano, l’haflinger è un simbolo che unisce un’intera comunità, in cui è difficile fare breccia. E non per diffidenza dei sudtirolesi, ma perché per capire quel mondo devi viverlo, esserci dentro. Un varesino, però, c’è riuscito. Si chiama Chicco Colombo, conosciuto da molti come uomo di burattini e teatro, e da pochi come esperto conoscitore e allevatore di haflinger. Quando entra a Maia Bassa tutti ( i sudtirolesi) lo salutano come se fosse uno di loro, con l’affetto e la stima che si riconoscono a uno che di quel mondo ne capisce e ne sa abbastanza per farvi parte.
Per pochi voti, qualche anno fa, non è diventato uno dei primi presidenti, nato a sud di Bolzano, della federazione allevatori cavalli haflinger. A Verona, nella fiera dedicata ai cavalli più importante e antica d’Europa, è lo speaker ufficiale dell’Haflinger folie, lo show dedicato alla razza avelignese.

Per pochi voti, qualche anno fa, non è diventato uno dei primi presidenti, nato a sud di Bolzano, della federazione allevatori cavalli haflinger. A Verona, nella fiera dedicata ai cavalli più importante e antica d’Europa, è lo speaker ufficiale dell’Haflinger folie, lo show dedicato alla razza avelignese.
Quest’anno Colombo è tornato a Merano da concorrente con Atem, uno stallone di due anni. Era da molto tempo che un esemplare nato in provincia di Varese non gareggiava a Maia Bassa. Atem si è classificato al diciottesimo posto su oltre 50 esemplari. Da febbraio 2011 lavorerà come riproduttore presso l’allevamento della Brabbia di Cazzago, in collaborazione con "Cascina Tangit" di Samarate un centro equestre di proprietà di Franco Bandera, altro appassionato del cavallo haflinger.
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