Davide Frattini fa poker e scala la classifica mondiale

Stagione d’oro per il "varesino d’America" Davide Frattini che, conclusa la stagione del ciclismo su strada sta continuando a imporsi nel ciclocross, specialità a lui molto cara e coltivata anche negli Stati Uniti dove ormai da anni gareggia e si allena.
Nell’ultimo periodo Frattini – che nel fango corre con la maglia della Hudz-Subaru – ha vinto ben quattro gare ufficiali, disputate sotto l’egida dell’Uci, le ultime delle quali al ciclocross internazionale di Toronto in Canada. Risultati importanti che lo hanno fatto balzare all’undicesimo posto del ranking mondiale stilato settimanalmente dalla stessa Uci e che lo pongono in vetta alla momentanea classifica nazionale davanti al campione tricolore Enrico Franzoi e a Luca Damiani, altro lombardo impegnato in nordamerica. Grazie a questi posizionamenti l’Italia è quinta nella graduatoria per nazioni, un risultato non scontato visto che da anni, a parte qualche rara eccezione, gli azzurri non brillano nel cross.
«Però la mia stagione in questa disciplina è quasi terminata – dice Frattini raggiunto da VareseNews – Il circuito americano su strada comincia presto, con la Vuelta San Luis in Argentina, quindi tra poco inizio a concentrarmi in quel senso, visto che per la squadra è un impegno più importante. Mi chiamo anche fuori dai mondiali tedeschi di fine gennaio, almeno per quest’anno. Detto questo sono felice di questi risultati, anche in vista della nuova annata in cui lascerò la Type1 e gareggerò per la United Healthcare». Quest’ultima è una formazione di grado "professional" e quindi Frattini disputerà anche alcune corse in Europa, cosa che non poteva accadere con i precedenti team americani con cui ha gareggiato il varesino. «Mi piacerebbe un invito alla Tre Valli: a dicembre tornerò a Varese in visita parenti e ne parlerò con Renzo Oldani». Ma il primo desiderio da esaudire nella Città Giardino è un altro: «Corro allo stadio per vedere il Varese in Serie B: ancora non ci credo». E sui gradoni di Masnago Frattini potrebbe trovare tanti ciclisti appassionati di pallone a partire dal suo omonimo Cristiano fino a Dario Andriotto, grandi affezionati della squadra di mister Sannino.