“In cerchio” contro il disagio dei giovanissimi
Il progetto coinvolge la media Fermi e ll'istituto comprensivo Pertini, prevede il coinvolgimento di numerosi soggetti sociali e la creazione di uno sportello di ascolto per i ragazzi
L’Assessorato alla Famiglia e ai Servizi Sociali sostiene il progetto “IN CERCHIO: RICONOSCERSI, CONDIVIDERE, CRESCERE” che si pone l’obiettivo di prevenire il disagio adolescenziale e la dispersione scolastica.
Finanziato dalla Regione Lombardia, attraverso il bando della l.r. 23/99, nato in risposta ad una richiesta di sostegno del territorio, il progetto – di durata annuale – vedrà coinvolto l’Istituto Comprensivo Pertini, nello specifico la scuola media Enrico Fermi.
L’intervento è promosso dalla Cooperativa Sociale City Service di Busto Arsizio e dall’ANPEC, Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici – sezione provinciale di Varese.
In linea con la finalità primaria del progetto, ovvero realizzare e sviluppare una rete sociale che sia in grado di supportare i giovani nel loro cammino di crescita, sono stati contattati e coinvolti tutti quegli enti/associazioni che a diverso titolo influenzano lo sviluppo dei ragazzi, nell’ottica di un intervento che preveda la partecipazione attiva e corresponsabile di tutta la comunità: il Comune, l’Assessorato, la Scuola, gli Oratori e le Parrocchie della città (S. Luigi e Beata Giuliana, S.S. Redentore, S. Pietro e Paolo), alcuni enti sportivi (Gruppo Sportivo Beata Giuliana e A.S.D. Ginnastica ProPatria), il Corpo di Polizia, l’Associazione di Genitori TRIADE S.O.S. Autismo, la Scuola di Pinocchio Onlus e altri ancora.
Il progetto prevede un triplice percorso che coinvolgerà, oltre ai ragazzi della scuola media E. Fermi, i docenti e i genitori di tutto l’Istituto Comprensivo Pertini, con l’obiettivo generale di favorire un rafforzamento della personalità, attraverso lo sviluppo di una maggiore consapevolezza e valorizzazione di sé e del ruolo che ciascuno ricopre all’interno della società. Ne consegue, quindi, l’ulteriore obiettivo di diffondere un modello relazionale positivo, basato sul rispetto e sulla solidarietà reciproca. Oltre agli incontri, il progetto prevede anche l’apertura di uno sportello di ascolto per gli studenti e per tutto l’anno scolastico.
Genitori ed educatori del territorio sono invitati a partecipare agli incontri previsti per il 26 ottobre e il 25 novembre alle ore 20.30 alle Scuole fermi.
L’équipe di specialisti che condurrà il progetto è costituita da Vera Colombo, pedagogista clinico e responsabile del progetto (Segretario Regionale ANPEC Lombardia – Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici – e Direttore ANPEC per la provincia di Varese), Fabiola De Rossi (pedagogista clinico) e Laura Delle Curti (psicologa clinica).
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