Monumento ai magistrati, Porfidio: «Non garantita la sicurezza»
Il consigliere de "La Voce della Città", che ha sponsorizzato l'installazione della lapide e della statua inaugurate sabato, polemizza con la Polizia Locale perchè la strada non è stata chiusa dal mattino
«Avevo fatto richiesta un mese prima per chiudere il traffico in largo Giardino dalle 6 del mattino sino alla conclusione della manifestazione per l’inaugurazione del monumento ma la mia richiesta non è stata accolta dal comando di Polizia Locale mettendo a rischio le tante persone presenti». Audio Porfidio si sfoga ad alcuni giorni dall’inaugurazione del monumento dedicato ai magistrati uccisi da mafia e terrorismo. L’iniziativa è stata un successo con la partecipazione di autorità civili e militari e di un centinaio di bustocchi che hanno apprezzato l’iniziativa del vulcanico consigliere comunale de "La Voce della Città" ma nonostante questo, secondo Porfidio, non è stata garantita la sicurezza: «Lì c’erano uomini che servono lo Stato e sono da considerare obiettivi sensibili ma la strada è stata chiusa solo pochi minuti prima dell’inizio della cerimonia – spiega – c’erano auto parcheggiate negli stalli a pochi metri dal monumento dalla mattina e sono stato io a dover segnalare la cosa agli agenti. Questo è inaccettabile oltre che pericoloso».
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