Per vendere o comprare casa vai in piazza

Dall'8 al 10 ottobre la Camera di Commercio organizza una manifestazione dedicata alla compravendita di immobili. Agenzie, imprese di costruzione, istituti di credito e notai a disposizione dei cittadini

Se un ministro ci ha rimesso la poltrona e il presidente della camera dei deputati rischia di fare la stessa fine, vuol dire che in Italia quello della casa è un tema importante, sul quale nemmeno la politica puo’ permettersi scivoloni o ambiguità. Insomma, agli italiani toccagli tutto, ma non la casa.
La Camera di Commercio di Varese, insieme a Promovarese (Azienda speciale della Camera di Commercio), alle tre associazioni di agenti e mediatori immobiliari (Anama, Fiaip, Fimaa) e all’Associazione costruttori edili della provincia di Varese (Ance), ha pensato bene di riportare al centro dell’attenzione il tema dell’offerta e della domanda immobiliare organizzando per i cittadini una tre giorni (8, 9 e 10 ottobre) dal titolo “La casa in piazza”, sottotitolo: "La tua voglia di casa da Luino a Saronno".
La domanda e l’offerta immobiliare troveranno, dunque, un punto di incontro reale nella piazza centrale della città, piazza Monte Grappa, dove ha sede della Camera di Commercio. Oltre 5 mila proposte immobiliari a cui si aggiungono esperti, costruttori, agenzie e notai a disposizione delle persone per qualsiasi informazione sulla compravendita della casa. Un’iniziativa che arriva in un momento delicato del mercato immobiliare, come ha evidenziato il presidente dell’ente camerale. «Pensate che dal 2005 al 2009 – ha detto Bruno Amoroso – nella sola Varese si è passati da 1355 quote di proprietà oggetto di compravendita a 876. Questa iniziativa si propone quindi di stimolare l’incontro tra chi è interessato ad acquistare la casa, l’operatore professionale e il sistema finanziario con l’obbiettivo di contribuire al rilancio dell’economia».
La caduta verticale delle compravendite immobiliari coinvolge anche Busto Arsizio (da 1337 a 1075), Gallarate (da 976 a 617) e Saronno (da 619 a 473). La crisi di questo settore si è fatta sentire in tutta la filiera. «La casa dà lavoro a molte persone – ha spiegato Mauro Temperelli, segretario generale della Camera di Commercio – perché dietro una transazione immobiliare si muove un mondo fatto di artigiani, manutentori,  produttori di mobili. Quindi, dopo l’attività di formazione e informazione, la “Casa in piazza” è un’occasione importante per creare più fiducia tra proprietari, cittadini e tutti gli operatori del settore».
Gli agenti immobiliari in provincia di Varese sono 1647 (1262 persone fisiche e 385 società). A loro spetterà un ruolo fondamentale nell’iniziativa messa in campo dalla Camera di Commercio, perché gli agenti sono il front-office di chi cerca casa. Durante la presentazione della tre giorni sono intervenuti Isabella Tafuro (Fiaip), Santino Taverna (Fimaa), Sergio Salerno e Bernardo Bianchessi (Anama) e Antonino Ferrara del consiglio notarile.
“La casa in piazza” raccoglierà oltre 40 espositori. 3 istituti di credito (Bcc, Banca Popolare di Bergamo Spa, Intesa San Paolo), 12 imprese di costruzione e 29 agenzie. Un’iniziativa che suona come una sveglia per tutto il comparto. «Noi speriamo in una sterzata – ha concluso Giampiero Ghiringhelli, direttore di Ance Varese –. Questo è il momento giusto perché si sta riscontrando un ritorno al mattone come investimento».
L’inaugurazione della manifestazione si terrà venerdì 8 ottobre alle 16 e 30 in piazza Monte Grappa, l’apertura ai visitatori sarà dalle 17 alle 21 (venerdì 8 ottobre) e dalle 10 alle 21 nei giorni di sabato 9  e domenica 10 ottobre.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 04 Ottobre 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.