Stazioni: cantiere deserto, gli operai sono scomparsi
Da lunedì l'amara sorpresa. Non c'è più nessuno al lavoro in viale Milano e già nei giorni scorsi andava tutto a rilento. I commercianti guardano allibiti i macchinari vuoti. La ditta appaltatrice ha gettato la spugna?
Una tegola sulla città, si è bloccato il cantiere di viale Milano. Vittima, probabilmente, delle difficoltà finanziarie dell’azienda appaltatrice. Lunedì gli operai non si sono presentati al lavoro e anche questa mattina, martedì, non si è visto nessuno. «E’ la prima volta che il cantiere appare deserto di martedì» confermano i commercianti, che tengono d’occhio i lavori da un anno.
Le Ferrovie nord, già quattro giorni fa, avevano affermato di essere a conoscenza delle difficoltà economiche della Pivato di Treviso. La questione era stata segnalata dal consigliere comunale di opposizione Alessio Nicoletti il 21 ottobre: «Il cantiere va a rilento» aveva scritto in una interrogazione, sollecitato dai commercianti della zona che avevano percepito uno stallo nelle opere in corso. La risposta era arrivata a stretto giro di posta dalle Ferrovie Nord, che gestisce il cantiere. «Ne siamo a conoscenza, stiamo per incontrare la ditta».
Ma nel fine settimana la situazione ha avuto un’accelerazione negativa. «Venerdì gli operai sono venuti a salutarmi, ho saputo che la ditta ha dei problemi, e anche loro mi hanno fatto capire che forse non sarebbero tornati» racconta Eugenio Dell’Ova, il commerciante titolare del negozio di frutta e verdura adiacente al cantiere.
«Da allora non si è visto più nessuno, la gru è ferma e sembra abbandonata, il passaggio verso la stazione nord è chiuso da tempo e vi crescono le erbacce, e adesso c’è anche questa novità che ci pare molto preoccupante. Che fine hanno fatto gli operai? Che fine farà questo cantiere?» dice Laila Marchesi, esercente che ha il bar a pochi metri dalle transenne.
I lavori sono ancora a metà del guado. Un pezzo del ponte non è stato realizzato, ci sono ancora i cavi e i tubi a vista. A luglio era terminata la prima parte, i tempi erano stati rispettati. Ma le novità di oggi sollevano dubbi sulla consegna definitiva prevista a dicembre.
La gara di appalto era stata vinta al prezzo di 3 milioni 393mila euro. Il cantiere serviva per rifare le fondamenta del ponte che passa sotto il manto stradale di viale Milano, costruito negli anni cinquanta. Un lavoro necessario ma che ha creato qualche problema al comparto commerciale della zona, mentre il comune è riuscito a gestire bene la viabilità alternativa.
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