Turismo, segnali di una timida ripresa
Secondo Federalberghi il terzo trimestre registra un andamento ancora negativo a Varese. Cresce l’occupazione delle camere nell’area di Malpensa, ma non la redditività. Sui laghi l’estate non delude: buona la presenza di europei e italiani
Turismo a Varese: domina l’incertezza. I dati del terzo trimestre sul numero di presenze, sul prezzo medio e sulla redditività delle camere d’albergo, da luglio a settembre, fotografano un lento miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2009, senza però far intravedere una ripresa consistente. Il segno “più”, inoltre, è basato sul confronto rispetto ai dati fortemente critici dell’anno scorso.Resta negativa la situazione nel capoluogo, soprattutto per quanto riguarda il mercato business e congressuale, praticamente fermi.
Le previsioni per i prossimi mesi non lasciano ancora spazio all’ottimismo: alcune aziende del territorio continueranno a fare ricorso alla cassa integrazione in deroga per il 2011. Qualche dato incoraggiante arriva dall’area di Malpensa, dove nel terzo trimestre sono cresciute occupazione e redditività media per camera, confermando la tendenza del secondo trimestre. Tuttavia, anche davanti a una crescita a due cifre dei dati più importanti, bisogna ricordare che questi partono sempre dal quadro pessimo del 2009: i margini delle imprese sono notevolmente più bassi se paragonati all’area milanese, dove le tariffe medie e la redditività sono superiori.
Nel terzo trimestre, nel Milanese il prezzo medio per camera è pari a 132 euro, contro 66,9 euro della provincia di Varese (quasi la metà), mentre la redditività per camera è 76,26 euro contro 39,4 di Varese (meno della metà). Allargando il confronto ai dati nazionali ed europei, il divario diventa ancora più evidente: in Italia, il prezzo medio è di 132,95 euro e la redditività è di 83,85 euro, mentre in Europa il prezzo medio è 101,69 e la redditività 72,51 euro.
A Malpensa, l’effetto positivo è dovuto all’aumento del traffico aereo e alle nuove rotte intercontinentali, oltre che al maggior dinamismo delle aziende dal punto di vista commerciale per intercettare nuovi mercati e nuovi clienti. Nel mese di settembre, gli eventi in programma alla Fiera di Rho-Pero hanno avuto un effetto trainante. Resta la preoccupazione legata all’apertura di nuovi alberghi, che porteranno un ulteriore incremento di circa un migliaio di camere nei prossimi mesi.
“I dati sul terzo trimestre confermano le sensazioni degli operatori: Varese città continua a soffrire della crisi del comparto business e del generale calo di convention e meeting – commenta il presidente di Federalberghi Varese Guido Brovelli -. Il dato positivo di Malpensa sottolinea la centralità della ripresa aeroportuale e l’importanza degli eventi nell’area di Rho-Pero e MalpensaFiere. Sui laghi, l’estate non è stata negativa, anzi abbiamo notato una lieve inversione di tendenza, sempre però rispetto al 2009, non certo rispetto al 2007 e al periodo precedente la crisi. Almeno, si è registrato un lento recupero, di buon auspicio per il futuro: si sono visti diversi europei, tedeschi, francesi ma anche italiani che hanno premiato nuovamente le nostre zone”.
Questi i dati del terzo trimestre: performance alberghiero luglio – settembre 2010 (paragonate allo stesso periodo 2009)
Varese: Occupazione camere 47,53 per cento contro il 50,83 per cento del 2009 (-6,5 per cento); Prezzo medio per camera 70,08 euro contro 71,4 euro del 2009 (-1,9 per cento); Redditività per camera 33,31 euro contro 36,51 euro del 2009 (-8,8 per cento).
Provincia: Occupazione camere 58,43 per cento contro il 50 del 2009 (+16,9 per cento); Prezzo medio 66,91 euro contro 67,27 del 2009 (-0,5 per cento); Redditività per camera 39,4 euro contro 34,06 euro del 2009 (+15,7 per cento).
Area Malpensa: Occupazione camere 62,57 per cento contro il 52,8 per cento del 2009 (+ 18,5 per cento); Prezzo medio 62,66 euro contro 61,98 euro del 2009 (+1,1 per cento); Redditività 39,75 euro contro 33,23 del 2009 (+19,6 per cento).
In provincia di Varese operano 172 alberghi (Federalberghi ne rappresenta il 70 per cento), per un numero totale di 6021 camere e 11.725 posti letto.
L’Osservatorio economico monitora 1800 camere.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Felice su A Gallarate è stata aperta la maxi-rotonda lungo viale Milano
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.