Via Roma: “multe illegittime, rimborsare i disabili multati”
Dopo la segnalazione alla Procura, l'interrogazione: cosa intende fare l'amministrazione per rimediare ad una "macroscopica svista"?
Ancora un’interrogazione sulla questione di via Roma e delle multe ai disabili automobilisti per l’accesso alla ztl. La presenta il solito implacabile Audio Porfidio, che già ieri sera aveva tentato, irritualmente, di introdurla all’interno degli interventi liberi, "stoppato" prontamente da un altrettanto implacabile guardiano delle regole del consiglio comunale: il presidente Speroni.
L’interrogazione proposta, che sarà discussa in successive sedute, chiede all’amministrazione se e quali provedimenti essa intenda adottare «in autotutela», come insisteva in aula il consigliere, citando un "diritto di rimborso dei disabili multati illegittimamente" e la "macroscopica svista" del cartello all’accesso della via da piazza Trento e Trieste.
Della disposizione relativa ai conducenti dotati di pass disabili, che vi potevano entrare purchè segnalassero entro 48 ore al comando di polizia locale il loro passaggio (altrimenti, multa: e ne sono piovute a dozzine), non si trovava infatti alcuna traccia nè nella delibera istitutiva dell’allargamento della zona a traffico limitato, nè nella determina dirigenziale successiva. Porfidio confida che l’esposto inviato in Procura al riguardo abbia un seguito.
Non secondaria l’altra richiesta dell’interrogazione: se cioè l’amministrazione comunale, "non ritengano di allinearsi alle decisioni più avanzate di civiltà giuridica, già assunte da altri Enti simili al nostro", consentendo semplicemente l’accesso alle ztl ai conducenti muniti di regolare (sottolineato nel testo) permesso.
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