Anche Stabio lascia la Regio Insubrica
Il Municipio ha comunicato la volontà di lasciare l'organizzazione. Sulla questione è intervenuto il presidente della provincia di Varese, Dario Galli
Dopo l’Università della Svizzera Italiana e la Ferrovia del Monte Generoso un altro ente ha comunicato la propria volontà a lasciare la Regio Insubrica. A dare le "dimissioni" questa volta è il Municipio di Stabio che ha spiegato le proprie motivazioni in una lettera ufficiale. In proposito è intervenuto il Presidente della provincia di Varese, Dario Galli, spiegando di «aver già scritto una lettera il 4 novembre scorso, indirizzata al sindaco di Stabio in cui oltre a esprimere il mio personale dispiacere per il suo risentimento, spiegavo anche che l’argomento del collegamento Varese Como era all’interno di un discorso più generale e che l’eventuale tracciato che prevederebbe un tratto nel Canton Ticino, alternativo a quello oggi ipotizzato, non è una mia personale idea, ma la ripresa di un vecchio progetto in circolazione da anni. Durante la conferenza stampa, covocata per fare il punto della situazione sull’attività e sulla progettualità della Regio Insubrica, quindi non c’è stata alcuna illustrazione operativa della proposta, poiché in Italia la discussione dell’argomento è ancora nella fase preliminare. L’argomentazione era perciò totalmente teorica, poiché, ovviamente, qualunque ragionamento transfrontalieronon può che essere trattato con l’intesa della parti».
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