Berlusconi promette aiuti al Veneto tra le contestazioni

La visita in Veneto del premier e dei vertici leghisti è stata accolta tiepidamente. Berlusconi ha risposto anche alla provocazione del governatore Zaia sull’anticipo del federalismo fiscale, "Non c'è bisogno i soldi arriveranno"

La visita in Veneto del premier e dei vertici leghisti è stata accolta più che tiepidamente, quando non in aperte e rumorose contestazioni, dalle folle degli alluvionati. Prima ci hanno pensato i ragazzi del comitato “No dal Molin” a farsi sentire, poi, però, durante il proseguire della giornata le contestazioni sono state molto più ampie e diffuse.
“A voi il “Bunga bunga” a noi pioggia e fango”, è stato il leit motiv della giornata.
Durante il suo intervento il premier ha assicurato un aiuto per il territorio colpito dall’alluvione, che verrà inserito in finanziaria. Berlusconi ha risposto anche alla provocazione del governatore Zaia sull’anticipo del federalismo fiscale in Veneto per trattenere i soldi dell’irpef, «l’avrei fatta anche io questa provocazione – ha spiegato il premier – ma non ce ne sarà bisogno perché lo stato è presente e gli aiuti arriveranno».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Novembre 2010
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