Dal comune niente soldi per il Veneto alluvionato
Bocciata la mozione della Lega Nord che chiedeva di dare un contributo economico alle zone colpite dalla calamità. Il sindaco: “Non creiamo un precedente, pronti a dare aiuti di altro tipo”

«La mozione aveva come unica finalità – spiegano il capogruppo della Lega Nord, Paolo Mazzucchelli -, quella di sensibilizzare la popolazione, mediante l’esempio del Consiglio, ad effettuare un versamento, anche simbolico, a favore della popolazione veneta colpita dall’alluvione; tant’è che per cancellare qualsiasi riferimento politico il nostro gruppo aveva anche accolto la proposta di stralciare la parte dove si citava l’iniziativa di raccolta fondi dei Giovani Padani».
Il documento è però stato comunque bocciato. «Questa scelta, a nostro parere, dimostra un’insensibilità e una miopia politica preoccupanti poiché è storicamente provato che la Regione Veneto ha sempre partecipato massicciamente, sia a livello istituzionale sia come privati cittadini, a qualsiasi necessità d’interventi straordinari avvenuti sino ad ora su tutto il territorio nazionale – prosegue Mazzucchelli -. Noi crediamo che non è così che si può creare uno spirito unitario nazionale, non è così che si soffocano le pulsioni secessioniste; viviamo un momento storico difficile, condizionato da una crisi economica che ha devastato gran parte del tessuto industriale e sociale e per contrastare questa deriva c’è bisogno, anche nei piccoli Comuni, di politici in grado di saper guardare oltre il contingente e oltre a meri calcoli politici personali a discapito di valori comuni molto più importanti di tutti noi».
Il sindaco Clara Fanton rifiuta le accuse di mancanza di solidarietà: «Sottolineo che abbiamo sempre mandato personale comunale, tecnici e volontari, in molte zone colpite da disastri naturali. All’aquila siamo stati tra i primi comuni a intervenire. Siamo prontissimi a farlo anche per il Veneto, dove i media nazionali hanno sottostimato l’entità del problema».
«Ci siamo già impegnati, inoltre, a dare massima diffusione al numero verde per la raccolta fondi regionale e lo abbiamo fatto – conclude il primo cittadino -. Ma approvare una mozione di quel tipo avrebbe creato un precedente che non andava bene. Nemmeno la Lega Nord in passato lo ha mai fatto di fronte ai disastri naturali accaduti in Italia. Perché farlo oggi? Ripeto, siamo pronti a dare qualsiasi altro tipo di aiuto».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Felice su A Gallarate è stata aperta la maxi-rotonda lungo viale Milano
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.