Domenica di sorrisi per Busto e Villa

QUI YAMAMAY – Dopo il pesante 0-3 di venerdì contro la Foppapedretti ci voleva una scossa, non solo per il morale ma anche perché i punti conquistati a Cabras – dove si è svolto il torneo di Oristano – valgono per la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia. La vittoria è arrivata puntuale, anche se la Yamamay ha sofferto più del previsto nella finale per il terzo posto contro una Riso Scotti Pavia in crescita rispetto alle precedenti uscite. Nel primo set, forte di una buona correlazione muro-difesa, la squadra di Parisi passa dall’11-8 al 16-9 e chiude facilmente 25-18; nel secondo Meijners mette a segno l’8-3 con un ace, poi il 18-10 a muro, e il parziale termina sul 25-11. Poi Pavia si risveglia: Cvetanovic sigla il 5-8, Gonzales l’11-17, approfittando anche dei tanti errori biancorossi. Busto prova a recuperare nel finale, ma l’ultima battuta di Meijners finisce out per il 22-25. La Yamamay torna però a spingere nel quarto set: 8-5 e 13-9 sempre con l’olandese. Corna e compagne provano a rimanere in scia, ma il muro di Campanari vale il 20-14 e un mani-fuori di Marcon mette fine al set e alla partita (25-18). Ancora a quota 30 Meijners, buona anche la prova di Bauer con 13 punti.
 

QUI MC-CARNAGHI – Quattro set, tutti vinti dalla MC-Carnaghi: bilancio più che positivo per Villa Cortese nell’amichevole con la Liu-Jo Modena giocata sabato pomeriggio al PalaBorsani. Le note più rassicuranti vengono da Aury Cruz che, appena rientrata dai Mondiali, è apparsa già in buona forma: 13 punti, tra cui i palloni decisivi per chiudere il primo e il terzo set, con percentuali del 52% in attacco e dell’81% in ricezione. Anche Caterina Bosetti, dopo i rimproveri subiti al Trofeo Garavaglia, ha offerto una prestazione di livello decisamente superiore (“la migliore in campo in assoluto” l’ha definita Abbondanza). Tenuta precauzionalmente a riposo Tai Aguero per il solito fastidio al braccio. Partita in quarta nel primo set (6-2, 12-8) la MC-Carnaghi si è fatta riprendere sul 21-21 dalle modenesi, che non hanno schierato l’ex di turno Secolo per un problema al ginocchio; sul 22-22, però, sprint decisivo firmato da Calloni e Anzanello, poi chiude Cruz. Nel secondo set è Modena ad andare avanti 4-8, Cruz pareggia sul 10-10 e Villa sorpassa (20-16). Le ospiti provano ancora a rientrare (22-21) ma ci pensa Calloni a fermarle. Terzo set equilibrato (7-8, 15-16) e deciso sul 21-21 da una fuga firmata Bosetti. Al termine i due allenatori hanno optato per giocare un ulteriore set, vinto da Villa con il punteggio di 25-21. «Stiamo lavorando bene – commenta Chiara Negrini – adesso aspettiamo le altre tre, non ci sarà tanto tempo per conoscersi ma per fortuna molte ragazze hanno già giocato con Berg, quindi il più è fatto».
 

MONDIALI – Si chiude con un quinto posto l’avventura dell’Italia ai Mondiali femminili in Giappone (leggi l’albo d’oro). Nella finale di consolazione, Lo Bianco e compagne hanno battuto la Turchia per 3-0 (25-23, 25-20, 25-21). Anche in questa occasione Barbolini ha dato fiducia alla formazione titolare, premiando tra l’altro una buona Serena Ortolani, che ha chiuso l’incontro con 17 punti. La medaglia d’oro va alla Russia, che conferma il trionfo del 2006 spegnendo ancora una volta i sogni del Brasile, mai a segno in un Mondiale. A Tokyo gara ricchissima di emozioni e chiusa solo sul 3-2 (21-25, 25-17, 20-25, 25-14, 15-11) con un’immensa Gamova a decidere il quinto set. Terzo posto al sorprendente Giappone che sconfigge gli USA al tie break.