I “cattivi ragazzi” riscaldano il Teatro di Varese

Vedere uno spettacolo di danza che prende l’avvio dalle note di "I gotta feeling" dei Black Eyed Peas non è cosa da tutti i giorni. Come non è cosa da tutti i giorni vedere a Varese lo spettacolo di un fenomeno internazionale che ha già riempito i teatri d’America.

Questo però è accaduto martedì sera al Teatro di Varese, che per la gioia di un pubblico davvero eterogeneo ha accolto lo spettacolo dei Bad Boys di Rasta Thomas, impegnati in "Rock the Ballet".

Come dice il titolo stesso, Rock the Ballet è un vero e proprio balletto rock, dove le coreografie della danza classica si abbinano alla perfezione con il ballo hip-hop. Il tutto su musiche che spaziano dal rock inglese al pop americano, con brani di U2, Queen, Prince e Michael Jackson, senza disdegnare la classica e la musica francese.

Un vero e proprio manuale del melting pot, di quelli che solo gli americani sanno confezionare così bene. Punto di unione di queste culture sono l’amore per la danza e la voglia di far divertire il pubblico. I ballerini, da veri rocker, continuavano a incitare il teatro con urla da stadio e musica da discoteca. Il tutto senza trascurare il lato tecnico, anche se questo è più uno spettacolo di intrattenimento puro, ma ben accetto come veicolo di diffusione della passione per la danza.

I Bad Boys sono una formazione composta esclusivamente da ragazzi americani, tutti decisamente bellocci sapendo di esserlo. Per riscaldare il pubblico non esitano ad ammiccare con uno spogliarello in stile Full Monty, scatenando gridolini da concerto dei Backstreet Boys. Subito dopo, però, si impegnano in una coreografia di danza moderna su musica elettronica decisamente affascinante, e tecnicamente ineccepibile. Insieme a loro un’unica ballerina femminile, ma i veri protagonisti sono i ragazzi e la loro ironia. Ieri hanno saputo divertire e intrattenere in modo anche intelligente e provocatorio, così come era provocatoria la coreografia sulle note della Callas che vedeva impegnati i ballerini con delle bambole gonfiabili. Come dire, il ruolo secondario dei ballerini maschi nella classica è ormai morto e sepolto, lasciando spazio a questi talenti vagamente vanitosi.

I Bad Boys sono dei veri personaggi pop, non a caso hanno dedicato gran parte del loro spettacolo a Michael Jackson, il Re. Nonostante questo, il loro messaggio di amore per la danza è genuino, di quelli in grado di riportare il pubblico a Teatro. Un "antipasto" interessante per la stagione teatrale varesina, che inizierà proprio giovedì sera con uno spettacolo di Ranieri e che quest’anno dedicherà ancora molto spazio alla danza: ci saranno Lo Schiaccianoci (16 dicembre), La Bella Addormentata (18 gennaio), Non Solo Bolero con Kledy Kadiu (27 gennaio), Tango con la Compagnia Argentina Roberto Herrera (11 febbraio) e Love Machines dei Kataklo (19 febbraio).