Il regista Piergiorgio Gay in città
Oltre a seminari per le scuole, il regista di "Niente paura" sabato 20 novembre terrà due workshop. L'evento è parte di "Un posto nel mondo"
Appuntamento con Piergiorgio Gay, il regista di "Niente Paura". Mentre mille e duecento studenti aspettano di incontrarlo per le proiezioni in orario scolastico che si terranno settimana prossima al Nuovo, sabato 20 novembre il regista sarà in città per due workshop.
L’incontro, alla sala Filmstudio ’90 (via De Cristoforis, 5) si terrà dalle 15 alle 18 ed è aperto a tutti (filmmaker, operatori sociali, studenti, insegnanti). E’ dedicato al tema "Tra documentario e fiction" e vedrà la proiezione di spezzoni dei suoi film.
Nato nel 1959, Piergiorgio Gay lavora prima come aiuto regista di Maurizio Zaccaro ("La faccia nascosta della luna", 1983), Ermanno Olmi ("Genesi – La creazione e il diluvio", 1994, con Omero Antonutti e Paul Scofield) e Michele Placido ("Un eroe borghese", 1995). Dopo queste esperienze, decide di frequentare "Ipotesi Cinema", la scuola creata a Bassano da Ermanno Olmi e Paolo Valmarana. Il suo film d’esordio è il bellissimo "Tre storie" (1999) con Sandra Ceccarelli che racconta la guarigione dalla tossicodipendenza di tre persone. Lo stile di Gay è talmente convincente che viene nominato sia ai Nastri d’Argento che ai David di Donatello come miglior regista esordiente.
Nello stesso anno firma il mediometraggio "Falsa testimonianza", tratto da uno spettacolo teatrale messo in scena dai detenuti del carcere minorile di Bari. A seguire verranno: "Guarda il cielo – Stella, Sonia, Silvia" (2000); "La forza del passato" (2002), trasposizione dell’omonimo romanzo di Sandro
Veronesi, presentato in concorso alla 59° edizione del Festival di Venezia, "E l’amore?" (2005) e i due documentari "It’s Only Rock’n Roll (But I Like Keith)" (2008) e "Niente paura" (2010). In questo film, presentato con successo a Venezia quest’anno, Piergiorgio Gay, attraverso l’ausilio delle canzoni di Ligabue, si chiede che fine abbia fatto il nostro sentimento d’identità nazionale. Da sottolineare che, nel 2000, è stato direttore dello studio di ripresa del film tv "Jérusalem" (2000) di Paola Longobardo. L’ingresso al workshop costa € 8,00, ma è gratuito per tutti gli studenti. Il prossimo appuntamento sarà sabato 27 novembre con Gianfranco Pannone, regista di "Ma che storia…", documentario sui 150 anni di storia del nostro Paese. Info: Filmstudio ’90 tel. 0332.830053, filmstudio90@filmstudio90.it.
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