Traffico pesante, la Provincia studia percorsi alternativi

Incontro a Villa Recalcati tra l'assessore provinciale e alcuni componenti del Comitato spontaneo. Soddisfazione è stata espressa dai cittadini che attendono di incontrare il Sindaco

Uno studio di fattibilità sulla viabilità pesante a Bardello. È l’impegno che si è assunto questa mattina, martedì 2 novembre, l’assessore alla viabilità della Provincia Aldo Simeoni al termine di un colloquio con alcuni rappresentanti del Comitato spontaneo sorto nel piccolo comune: « Ho ribadito loro che la Provincia non ha competenza nelle questioni viabilistiche all’interno dell’area comunale. Mi sono comunque impegnato a incontrare nuovamente i sindaci per capire le ragioni dei cambiamenti apportati. Vorrei che mi spiegassero come mai stiano portando avanti una politica che ha riscosso molte critiche da parte dei cittadini. Per copntro, devo dire che ho anche ricevuto molte testimonianze sulla bontà di questa rivoluzione che ha reso più fluido il traffico. Nonostante la questione non coinvolga dirattamente Via Recalcati, mi sono offerto da far da mediatore per cercare una soluzione più condivisa. In particolare, cercherò di capire le possibili alternative per il traffico pesante, una delle conseguenze più contestate della nuova viabilità».

Decisamente soddisfatti anche i cittadini ascoltati in Provincia: « L’Ing. Bosio – hanno scritto in una nota i cittadini della delegazione – ha espresso una considerazione interessante: di norma, di fronte a interventi disposti dalla Provincia in tema di viabilità, le amministrazioni comunali fanno di tutto per ostacolare i provvedimenti che convogliano il traffico nei centri abitati e peggiorano la qualità della vita dei cittadini; nel nostro caso, è accaduto esattamente l’opposto, dal momento che l’Amministrazione Comunale sta portando avanti una scelta non condivisa dai cittadini e non compresa dalla Provincia stessa. Il Dott. Simeoni ha promesso l’attuazione di ben due interventi:
– uno studio viabilistico sulla situazione attuale che consideri l’impatto ambientale anche alla luce delle future evoluzioni viabilistiche già in cantiere (per esempio la bretella di collegamento tra SP 50 e la rotonda cieca di Cocquio Trevisago)
– la riapertura di un tavolo di confronto con tutti i Comuni per un esame approfondito della situazione.
In seguito a questi due interventi, verrà nuovamente organizzato un incontro (tra Provincia e Comitato) per esaminare i dati raccolti ed effettuare le valutazioni del caso; il Dott. Morselli si è, inoltre, impegnato a ricevere il Comitato Spontaneo Permanente in audizione alla prima occasione utile di incontro dell’intera Commissione Viabilità a Trasporti, al fine di coinvolgere formalmente tutti i gruppi consigliari».

Intascato il primo impegno, il Comitato spontaneo si prepara ad incontrare i propri amministratori. Saltata la riunione chiesta per il prossimo 8 novembre a causa dell’indisponibilità della sala consiliare, il Comitato ha chiesto un nuovo incontro per il giorno successivo. Il Sindaco si è impegnato a contattare direttamente qualcuno dei rappresentanti per fissare una data possibile.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 02 Novembre 2010
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