Castellanza deve Volare ma con trasparenza

L’associazione Castellanza Deve Volare si fa in due e fa nascere, da una sua costola, il gruppo politico di “Castellanza nella Trasparenza”. L’obiettivo è quello di occuparsi della vita amministrativa della città. Dunque scopre le carte l’associazione inizialmente nata per promuovere attività culturali e sociali che, da quando è stata lanciata qualche mese fa, restano ancora non si sono ancora tramutate da principio in attività vera e propria. Nel frattempo, però, è nato il gruppo politico in vista delle prossime elezioni amministrative e, seppure non ha ancora dichiarato da che parte si colloca, sta cercando sponde politiche nel centrodestra cittadino in vista delle amministrative.

«Adesso stiamo valutando quali alleanze potremmo costruire – fa sapere Antonio Angeloro, portavoce del neonato movimento – aspettiamo delle risposte da parte di qualcuno che sapeva che ci stavamo muovendo. Entro breve tempo vedremo chi ci darà un suggerimento». Ci sono stati degli ammiccamenti non ufficiali ma nulla di concreto al momento: «Abbiamo ricevuto già un paio di telefonate ma non voglio dire da chi – continua il portavoce – deciderà il gruppo come rispondere a queste mosse». Del gruppo fa parte anche Tiziano Langè, silurato da Farisoglio nel 2008 dopo una querelle legata al rinnovo del mobilio del municipio e in particolare dell’ufficio del sindaco: la vicenda finì con la cacciata di Langè, era assessore al bilancio, e la promessa di rivedersi in tribunale. Ora, invece, sembra che non sarà un’aula di tribunale a far rincontrare i due: «Langè ha molta esperienza e ha sempre dato buoni consigli – fa sapere Angeloro – sarebbe assurdo nascondere il fatto che c’è anche lui ma in politica tutto è possibile, anche ricucire gli strappi duri come quelli tra Farisoglio e Langè». Secondo Angeloro servirebbe un po’ più di umiltà da parte di chi fa politica da tanti anni: «Ci ricordiamo le promesse di Farisoglio e il suo atteggiamento un po’ superiore – sostiene il portavoce – ma vogliamo comunque provarci e non chiudere la porta al dialogo». E quelli di Castellanza nella Trasparenza non vogliono farlo nemmeno con l’opposizione anche se sarebbe ancora più dura: «Ci vorrebbe la capacità di confrontarsi con l’ultimo arrivato – conclude – ma la gente è sempre più stanca e quindi bisognerebbe dare un segnale di capacità di ascolto da parte di tutti, vedremo se qualcuno vorrà provare a dialogare con noi».

Infine il messaggio ai castellanzesi che vogliono avvicinarsi a questa nuova realtà: il gruppo si riunisce ogni giovedì dalle 21 nella sede di via Lombardia 45 al primo piano, il numero del referente Angeloro è 3299841294.