La parità tra uomo e donna passa attraverso le “azioni positive”

La giunta di Fagnano Olona approva il piano per le azioni positive, un documento che si pone come obiettivo un ribilanciamento dei diritti delle donne. Con una delibera di giunta è stato licenziato quello per il triennio 2010-2012 e consiste nel “promuovere azioni che consentano alle lavoratrici ed ai lavoratori di operare con impegno ed entusiasmo, nell’interesse anche della collettività cui il lavoro pubblico è indirizzato”, questa la definizione che viene data nel piano stesso. A redarlo è stato il comitato per le pari opportunità attivo nel comune di Fagnano dal 2008. L’istituzione del Comitato è stata una delle azioni positive introdotte nel precedente piano triennale e l’ente ne ha garantito il funzionamento ed il percorso formativo.

LE AZIONI – Il piano si sviluppa in tre nuove azioni positive da mettere in pratica entro il 2012: formulare un questionario sul benessere nel luogo di lavoro rivolto alle dipendenti di sesso femminile, elaborare un vademecum sui diritti previsti dalle norme vigenti in tema di permessi connessi alle esigenze di famiglia e l’analisi del bilancio comunale in ottica di genere.

GLI OBIETTIVI – Gli obiettivi generali di questo piano sono: intervenire sulla cultura della gestione delle risorse umane, sia maschili che femminili, all’interno dell’organizzazione del Comune accelerando le innovazioni nell’organizzazione per poter realizzare interventi specifici di cambiamento in un’ottica di genere, favorire la crescita professionale e riequilibrare eventuali situazioni di sottorappresentanza femminile, favorire le politiche di conciliazione tra famiglia e lavoro, leggere i fenomeni con l’ottica di genere per pianificare meglio lo sviluppo delle risorse umane, individuare le competenze di genere da valorizzare per implementare, nella strategia dell’ente, la capacità di trattenere all’interno le professionalità migliori oltre che migliorare la produttività e il clima lavorativo generale