Sgarbi offese il sindaco ma il processo si farà a Monza

Il gup si è dichiarato incompetente per territorio e ha chiesto l'invio degli atti dove si stampa Il Giornale

Vittorio Sgarbi contro il sindaco di Morazzone, il duello si sposta a Monza. L’uomo è imputato davanti al gup per aver offeso Matteo Banchi, primo cittadino del paesino del Varesotto. Sgarbi si era imbufalito perché Bianchi non aveva bloccato la demolizione di una villa d’epoca in paese, e in più occasioni lo aveva criticato a male parole, sia di persona durante una sortita con al seguito le telecamere di Striscia sia a mezzo stampa dalle colonne de Il Giornale, sia in teatro a Trieste durante uno spettacolo nel quale dopo una lunga disquisizione filosofica si azzardò a dire che il povero Matteo Bianchi è un “cretino totale”. In altre occasioni lo aveva definito “cretino puro” con variazioni sul tema, insomma, critiche non molto composte. Il giudice ha però concluso che il primo atto diffamatorio fu compiuto a mezzo stampa e si è dichiarato incompetente, rimandando tutto al tribunale di Monza nella cui giurisdizione rientra Paderno Dugnano, luogo ove si stampa il quotidiani della famiglia Berlusconi.

 

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Pubblicato il 02 Dicembre 2010
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