Al via la campagna primaverile del Comitato
Lunedì 21 febbraio, assemblea pubblica per presentare le prossime iniziative. Determinante la posizione della Provincia e la volontà di realizzare la rotatoria
Continua la mobilitazione a Bardello contro la viabilità introdotta il 10 Agosto 2010.
Il Comitato Spontaneo Permanente fa sapere che per le prossime settimane sono pianificate numerose iniziative che coinvolgeranno tutti coloro che sono contro la decisione del Comune di Bardello. «Alla luce della recente presa di posizione della Provincia di Varese, che ha dichiarato di non condividere le scelte operate dall’amministrazione comunale, e a seguito e dello stanziamento di 420.000€ da parte della stessa Provincia per la realizzazione della rotatoria in corrispondenza del "Ponte di Bardello”, vogliamo far notare – dichiara un membro del comitato – come la giunta di Bardello si sia andata a infilare nel più classico dei cul de sac».
La disponibilità della Provincia è reale, testimoniata dal fatto che nel bilancio previsionale provinciale 2011-2013 (approvato nella seduta del 14 dicembre 2010) siano stati stanziati ben 420.000 euro per la realizzazione della rotonda.
«Gli amministratori (e in particolare Sindaco e Vicesindaco) si sono sempre opposti con determinazione all’idea di questa rotonda, pur non adducendo motivazioni oggettive e attribuendo il parere di non fattibilità alla Provincia. Ora, la Provincia stessa ha appena stanziato 420.000 euro, e quindi avrà sicuramente pensato che si tratti di un’opera utile e realizzabile, smentendo così ancora una volta i nostri Amministratori. Inoltre, Sindaco e Vicesindaco hanno sempre giustificato la nuova viabilità come soluzione per eliminare le code e la pericolosità dell’intersezione in corrispondenza del «Ponte di Bardello”: la rotatoria risolverebbe entrambe le problematiche e quindi verrebbero meno le ragioni dell’attuale viabilità».
Il Comitato Spontaneo Permanente fa sapere che lunedì 21 Febbraio alle ore 21:00 presso il salone dell’Oratorio di Bardello si terrà una riunione pubblica nella quale verranno dati importanti aggiornamenti sulla vicenda e annunciate le iniziative per la primavera. Intanto gli striscioni si estendono su tutta via Piave e su numerose vie del paese. «Dobbiamo lavorare anche di sera per far fronte alle richieste di striscioni che ci vengono ordinati da numerosissimi cittadini, siamo convinti che il buon senso prevarrà su questa decisione scellerata che da ormai 6 mesi ha reso invivibile il paese e portato Bardello quotidianamente sulle cronache delle testate locali».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Felice su A Gallarate è stata aperta la maxi-rotonda lungo viale Milano
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.