Dal fornitore al finanziamento, ecco la “filiera etica” dell’edilizia
La sperimentano tre professionisti varesini Gaetano Gucciardo, Paolo Albrigo e Roberta Turra, su di un centro residenziale e commerciale a Cocquio
Un “Codice Etico” per progettare case: è quello che hanno scelto di fare i tre professionisti varesini Gaetano Gucciardo, Paolo Albrigo e Roberta Turra, titolari del Laboratorio SA, che hanno deciso di seguire le indicazioni dettate dal “Libro Verde” della Commissione delle Comunità Europee nove anni fa.
E la prima applicazione reale, che coinvolge tutti i livelli del mercato nel quale lo studio opera, comincerà con la realizzazione di un centro residenziale e commerciale a Cocquio Trevisago, nell’Alto Varesotto. Il complesso, la cui fase progettuale è già completatata e il cui inizio lavori è fissato tra due mesi, verrà realizzato secondo criteri di bioedilizia ed è dotato di una stazione fotovoltaica integrata per la produzione di energia elettrica oltre che di una serra solare per il fabbisogno energetico di uffici di grandi dimensioni.
Ma oltre ai criteri di sostenibilità, che stanno diffondendosi nel settore edilizio, la vera novità è stata il coinvolgimento e l’adesione al progetto etico di tutti coloro i quali hanno relazioni professionali con lo studio: fornitori, consulenti, collaboratori esterni… tutti protagonisti di una “filiera etica” destinata ad estendersi con nuove adesioni. Un management etico chiamato a moltiplicarsi e che ha cinque capisaldi: reciprocità, solidarietà, sostenibilità, responsabilità, etica.
Una filiera che, secondo le intenzioni dei tre professionisti, si conclude eticamente anche nei confronti del "risparmiatore-consumatore" con una soluzione finanziaria "sostenibile": chi desidera acquistare l’immobile potrà usufruire infatti di un anno di “prova” durante il quale, versando un affitto “calmierato”, potrà verificarne la qualità costruttiva. Oppure c’è la possibilità di riscattare la parte di mutuo non finanziata dalle banche attraverso un affitto a riscatto. Infine, sui versamenti effettuati in fase di costruzione la proprietà riconoscerà interessi, superiori a quelli bancari e probabilmente anche dei titoli di stato.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
Stefano64 su Neil Young torna dopo l'enorme successo di Harvest: ma non è il disco che tutti si aspettano
Alessandro Zanzi su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su La bibliocabina, la panchina e il cane che fa pipì. A Fagnano Olona scoppia la polemica
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.