Il centro prelievi? Dai il tuo voto
Accesso e accoglienza, questi i due elementi cardini per riqualificare il servizio dell’ospedale di Gallarate. Le segnalazioni saranno raccolte entro l’11 febbraio
Accesso e accoglienza, questi i due elementi cardini per riqualificare il Centro prelievi dell’ospedale di Gallarate. È proprio su queste leve che la direzione del Sant’Antonio Abate presenta la sua proposta ai cittadini che usufruiscono del servizio di via Pastori.
Un progetto ideato e voluto per aumentare la capacità di accoglienza e migliorare il comfort della struttura. Dalle attuali 4 postazioni per l’accettazione amministrativa alle 5, dagli attuali 4 punti prelievi agli 8, dalle attuali 73 poltrone per l’attesa alle 110. Particolare riguardo sarà riservato alle persone diversamente abili. Per loro sarà aperto un ingresso dedicato e dotato di un apposito ascensore. Questo accesso si affaccerà sulla via Pastori, inoltre, la direzione chiederà all’amministrazione comunale di concedere un numero maggiore di posteggi per i disabili sulla stessa via.
Saranno rivisti anche gli orari di apertura della sala di attesa, adeguandoli alle esigenze degli utenti. In questo modo saranno evitate le code all’esterno del Laboratorio.
L’Azienda ospedaliera si propone, inoltre, di chiedere i pareri, suggerimenti e indicazioni agli stessi utenti così da recepire al meglio tutte le loro necessità. A questo fine nella sala di attesa del Centro prelievi sarà esposto il progetto dei lavori di ristrutturazione e verranno distribuiti dei moduli sui quali ciascuno potrà esprimere la propria opinione. Le segnalazioni saranno raccolte entro l’11 febbraio e potranno essere depositate nell’apposito contenitore installato nella stessa sala di attesa, o inviate via fax al n. 0331 751501 o via e-mail comunicazione.urp@aogallarate.it.
Il progetto definitivo sarà operativo dal 15 febbraio. L’intento è quello di arrivare ad una soluzione della problematica entro tempi stretti così da cancellare ogni eventuale disagio fino ad ora registrato.
I lavori poi saranno organizzati in modo tale da non sospendere il servizio.
La riqualificazione strutturale si rende necessaria per allinearsi alla qualità delle prestazioni del Laboratorio analisi e alla indiscussa professionalità dei suoi operatori.
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