Luigi Bignami nuovo collaboratore dell’Osservatorio di Tradate
Redattore scientifico di molte testate giornalistiche ha iniziato a collaborare «Per il lavoro divulgativo, didattico e scientifico che si sta realizzando»
Dal primo gennaio La Fondazione Osservatorio Astronomico di Tradate ha un noto e stimato nuovo collaboratore, il giornalista scientifico Luigi Bignami, redattore scientifico di molte testate giornalistiche, di servizi video con numerose reti televisive come la National Geographic, di partecipazione alla realizzazione di enciclopedie scientifiche edite da Garzanti e De Agostini, autore di ben cinque libri ed apprezzato conferenziere. Dal primo febbraio è stato definito un nuovo progetto che prevede, ad ogni servizio scientifico da lui redatto sulle reti Mediaset in video, la comparsa oltre al suo nome, dell’indirizzo del sito internet della FOAM13 http://www.foam13.it
«AvereLuigi Bignami nelle “file” della Fondazione Osservatorio Astronomico di Tradate come Responsabile dei rapporti con la stampa – spiega il Presidente della FOAM13 Roberto Crippa – è motivo di grande soddisfazione per me e di tutti i Responsabili di Settore e Collaboratori dell’Osservatorio. Conosco Luigi Bignami da più di trent’anni, continua Roberto Crippa, con lui si sono realizzati molti progetti di divulgazione in molte emittenti televisive locali, abbiamo partecipato insieme ad eventi, congressi e meeting, avendo con lui sempre uno splendido rapporto professionale e umano, che lo caratterizza e lo rende uno dei professionisti tra i più esperti ed influenti nell’ambito delle scienze astronomiche, delle scienze della Terra e dell’attività astronautica mondiale».
«A questo compito – aggiunge Luigi Bignami – mi sono dato con entusiamo, la FOAM13 è un punto unico per la sua bellezza e per la sua importanza per il lavoro divulgativo, didattico e scientifico che si sta realizzando, dove sono onorato di poter collaborare nell’opera di divulgazione di questo centro astronomico; il lavoro che da qui in poi farò con tutti gli altri settori e collaboratori della FOAM13, sarà quello di raccontare il viaggio di noi uomini tra le stelle dell’Universo, durante il quale aprendo gli occhi al cielo scorgeremo tante novità, tanti mondi fantastici, tante cose davvero uniche e belle. Dopo anni di ricerche scientifiche in Africa, di salite su montagne del mondo e dopo anni di divulgazione scientifica sto per iniziare una nuova avventura con FOAM13 e con tutti coloro che ci seguiranno».
«Il primo servizio – concludono dalla Fondazione – è già andato in onda al telegiornale di ITALIA 1 e la prima conseguenza è stata quella di registrare un’impennata delle visite sul sito internet dell’Osservatorio di almeno 5.000 contatti in più di quelli del giorno prima, incredibile! Questo porterà ad un’informazione delle attività della FOAM13 ad un pubblico molto vasto e ad una miglior conoscenza dell’ Osservatorio Astronomico di Tradate su tutto il territorio nazionale».
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