Serata di terrore in famiglia: “Vi sgozzo tutti”. Poi arrivano i carabinieri

Arrestato un 34enne che minacciava di morte i familiari prima, i militari poi, contro i quali si è scagliato con violenza

Terrorizzava da tempo i propri familiari un bustese di 34 anni finito in manette dopo l’ennesima serata a base di violenze e minacce. Rincasando, l’uomo a seguito di una banale discussione ha iniziato a minacciare di morte i propri familiari, di voler tagliare la gola a tutti; ha inveito persino contro la madre 62enni scagliandole contro delle suppellettili. Ha ingaggiato una violenta colluttazione con il fratello di di 44 anni intervenuto in difesa della donna. La figlia dell’uomo e la nipote minorenne, terrorizzate, hanno cercato di fuggire fuori dalla casa ma l’aggressore, ormai fuori da ogni controllo, le ha bloccate e le malcapitate hanno dovuto trovare rifugio chiudendosi a chiave in camera da letto.
Provvidenziale l’arrivo di una pattuglia del pronto intervento dei carabinieri, allertati tramite una chiamata al 112.
I militari hanno trovato l’uomo ancora su tutte le furie: nel suo delirio non ha esitato a minacciare di morte persino i militari, prima di tentare di afferrare un coltello dai cassetti della cucina per colpirli. Un gesto impedito solo dalla prontezza di riflessi dei carabinieri, che hanno faticato non poco per immobilizzare l’esagitato, lanciatosi anche contro di loro con pugni e calci.
L’uomo è stato infine arrestato e condotto al carcere di Busto Arsizio. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia – non era nuovo ad imprese del genere contro i propri parenti –  e di minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 19 Febbraio 2011
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