Chiude Dahlia Tv: ecco come farsi rimborsare
Si spegne la "tv delle passioni", nota per la sua offerta calcistica e dedicata all'eros
Come preannunciato Dahlia TV, l’unica pay-tv su digitale terreste in concorrenza con Mediaset Premium, chiuderà i battenti e interromperà le trasmissioni.
Un vero peccato non solo per la concorrenza, ma anche per i 300.000 consumatori rimasti senza un servizio già pagato.
Per questo l’associazione Adoc ha preparato un modulo precompilato per la richiesta di rimborso, valido sia per chi ha sottoscritto un abbonamento sia per chi ha una ricaricabile. Il modulo, disponibile qui, va inviato a Dahlia tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.
A chi ha sottoscritto un abbonamento annuale, Adoc consiglia anche di sospendere immediatamente gli addebiti bancari. Nel caso in cui fosse stata acquistata una tessera ricaricabile con credito residuo si può chiedere la restituzione dell’importo caricato sulla tessera, sempre con l’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno, allegando la tessera e i dati di accredito.
Dahlia deteneva i diritti televisivi per le partite casalinghe di Cagliari, Catania, Cesena, Chievo, Lecce, Parma, Sampdoria e Udinese più i club della serie B e altri sport. Dahlia TV era un’esperienza nata dalle ceneri di La7 Cartapiù su iniziativa dell’operatore svedese Boxer. L’operatore ha avuto difficoltà anche in Spagna, mentre è dominante in Svezia.
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