I clochard in ospedale: un problema di difficile soluzione

L'Azienda ospedaliera replica alle osservazioni di un utente che lamenta l'eccesiva presenza di persone sbandate nei corridoi dei padiglioni di degenza

I sotterranei dell'ospedale spesso riparo per sezatettoPrendiamo atto della giusta protesta della lettrice che lamenta la presenza inopportuna e indebita di clochard negli atri dell’ospedale.

Da alcuni anni, da quando il fenomeno si è fatto massiccio, l’ospedale ha intrapreso significative misure di contrasto sia sul versante della sicurezza, con controlli e telecamere, sia su quello della ricerca di soluzioni allocative più congrue per questi soggetti dalla vita irrequieta e ai margini, stringendo rapporti di collaborazione con Enti e Istituzioni quali il Comune, le parrocchie, il terzo settore.
Pur tuttavia, a volte, il fenomeno torna a riemergere per la peculiare natura di imprevedibilità e difficile coercibilità.
La tenacia, perlopiù innocua, con cui questi soggetti bussano alle porte degli ospedali e di altri pubblici spazi è un reale problema di difficile affronto per l’incostanza e l’alta mobilità di queste persone che precludono soluzioni anche a riguardo della loro stessa vita.
L’ospedale, cittadella della salute sempre aperta, si presta ad una permeabilità non desiderata e in alcuni casi, inquietante.
Vogliamo, comunque, rassicurare la Signora che si proseguirà sulla strada già intrapresa di vigilanza e controllo,per migliorare la sicurezza e la tranquillità delle persone degenti.
Ci scusiamo profondamente con la stessa per il disagio arrecato, impegnandoci a restituire all’ospedale le caratteristiche di accoglienza sicura e di degenza indisturbata.”
 
Grazie.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 14 Marzo 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.