Piano parcheggi: tutti contro la giunta
Doppia bocciatura per la giunta Paronelli. Dopo i commercianti anche l'opposizione avanza critiche all'aumento dei posti a pagamento
«Noi siamo e saremo anche in futuro fermamente contrari a tale scelta dissennata e faremo tutto ciò che è in nostro potere affinchè questo progetto non veda la luce, poichè come avevamo supposto ha come unico scopo quello di fare cassa sulla pelle di cittadini e commercianti». La questione del nuovo piano parcheggi con l’estensione delle aree a pagamento incassa anche le critiche del gruppo consiliare “In Gavirate”.
La posizione di Foti e compagni arriva dopo le pesanti critiche dei commercianti gaviratesi rappresentati dalle loro associazioni di categoria ( Uniascom e Comitato commercianti de centro storico): «L’atteggiamento di chiusura della Giunta comunale – ha dichiarato Fabio Cappelli, presidente del Comitato Commercianti Gaviratesi – risulta ancora più incomprensibile dopo che l’assessore Sechi si era dimostrato possibilista e disponibile a rivedere la dislocazione delle nuove aree di sosta a pagamento. Ci sentiamo presi in giro per un atteggiamento che dimostra l’incapacità di rendersi conto che la principale risorsa economico-produttiva a livello locale è proprio il terziario. Il rischio è la progressiva desertificazione commerciale del centro storico di Gavirate, con effetti irreversibili». «Del resto le nostre richieste sono più che doverose anche nel rispetto della nostra clientela – gli fa da eco il vice presidente del Comitato, Bruno Foggetti – il comportamento dell’Amministrazione Comunale nei confronti della nostra categoria non aiuta in un periodo già di per sé complicato per i consumi, a causa della crisi economica sempre più evidente e della diminuita capacità di reddito delle famiglie. Vogliono farci chiudere tutti!».
In Gavirate scende in campo al fianco dei commercianti e lancia un duro attacco verso la giunta Paronelli: « Senza potere contrattuale con il Centro Commerciale (ricordiamo l’incapacità ad arrivare alla costruzione del ponte sulla SP1),senza potere di decidere a casa nostra (ricordiamo la subordinazione al Governo Australiano per l’HUB ), senza volontà di risolvere i problemi dei commercianti che, già martoriati dalle contingenze economiche, devono fare anche i conti con un Centro Commerciale incombente e con l’indifferenza di un Delegato al commercio che invece di difendere la categoria alla quale appartiene,TACE. Se ciò non bastasse anche l’Assessore alla Viabilità ci mette il suo carico:fa cassa per il suo assessorato sui Commercianti e questo denota una capacità prospettica che si avvicina molto allo zero. Ci siamo sentiti dire ,però,che l’unica ragione per cui si vogliono i parcheggi a pagamento è quella di favorire la turnazione. Avevamo a tal proposito già espresso i nostri dubbi,ma siamo stati a vedere cosa sarebbe successo e questo è il magnifico risultato……ma non importa. Prendiamo pure per vere le dichiarazioni dell’Assessore alla partita e del Delegato al commercio e da lì partiamo. I COMMERCIANTI NON CONCORDANO CON IL DISEGNO DELL’AMMINISTRAZIONE. BENISSIMO! Visto che i beneficiari del turn-over non hanno necessità di questa "tutela",visto che il Comune non lo fa per guadagnare,il problema non si pone. NON SE NE FA NIENTE. Non ci pare così difficile………..!!!!!!!!!!»
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.