Porfidio show, inaugura il “suo” monumento all’Unità d’Italia
Il consigliere comunale de "La Voce della Città" diserta la cerimonia ufficiale e svela al pubblico il cubo tricolore in piazza Garibaldi. Pareri divisi sul livello "artistico" dell'opera marmorea
Audio Porfidio ce l’ha fatta. Questa mattina alle 11.30 ha inaugurato, dopo una battaglia burocratica con il comune, il suo monumento per celebrare l’unità. E così, un grande cubo di marmo con la sagoma in oro della penisola svetta ora nell’aiuola spartitraffico -già sponsorizzata dall’agenzia assicurativa di Porfidio- di piazza Garibaldi. «E’ nella mia qualità di cittadino -dice il segretario de “la Voce della Città”- che voglio dedicare quest’opera alla mia città». Il cubo sarebbe «un simbolo per farci sentire più uniti» e che dovrebbe accentuare «l’orgoglio di essere italiani». Porfidio, che per preparare al meglio il suo momento non ha partecipato alle manifestazioni ufficiali dell’amministrazione comunale ma ha comunque organizzato il “suo” alzabandiera con tanto di trombettista. Diversi anche i cittadini che hanno preso parte all’iniziativa, tutti con in mano il tricolore. Ma non a tutti è piaciuto il monumento. Alcuni passanti lo hanno giudicato «pacchiano e trash» forse per via del marmo colorato di verde, bianco e rosso.
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