Per Malnate sei candidati sindaco
Quattro uomini e due donne. Si ripresenta con una lista civica il sindaco uscente Damiani. Il centrodestra spaccato, con la Lega che corre da sola
Tutto pronto a Malnate per la corsa alla poltrona di sindaco, che si deciderà con le elezioni del 15 maggio prossimo. Saranno sei i candidati che prenderanno parte alla sfida, cinque legati ad un movimento politico, mentre sarà solo una la lista civica, formata però da un ex schierato.
SAMUELE ASTUTI – PD- Io anche – Sta effettuando una campagna elettorale di grandi proporzioni e con grande impegno, improntata prima sulla ricerca dei bisogni dei malnatesi e poi sulla trasparenza. Con lui corrono Sel (Sinistra Ecologia e Libertà), AttivaMente Donne, l’Italia dei Valori e Malnate Sostenibile.
ELISABETTA SOFIA – LEGA NORD – Un nome nuovo per la politica cittadina. Fino ad ora impegnata in Comune come difensore civico sarà lei a portare al voto il partito del Carroccio. La Lega ha deciso di correre da sola a Malnate, una prova di forza per le ambizioni del Sole delle Alpi. Al suo fianco avrà Forza Malnate, di Michele Colasuonno, e il Partito dei Pensionati.
FABIOLA LONGO – RIFONDAZIONE COMUNISTA – Seppur giovane, solo 25 anni, da cinque è segretario di partito a Malnate ed è arrivato per lei il momento di prendere l’eredità di Stefano Bernasconi, per anni consigliere comunale. Lo strappo con il Pd non si è ricucito e la questione Pgt e cementificazione rimane il punto di forza del gruppo della falce e martello.
GIANFRANCO FRANCESCOTTO – MOVIMENTO LIBERO – È il decano dei politici malnatesi ed è sempre stato uno dei veri protagonisti della scena cittadina con una grande esperienza nel ruolo di consigliere comunale. Ha annunciato la sua candidatura già nell’ottobre scorso, subito dopo la caduta della giunta Damiani.
ALESSIO RADAELLI – PDL – È stato l’ultimo in ordine di tempo a divulgare la propria candidatura, dopo aver “vinto” il ballottaggio interno al partito con Umberto Bosetti. Al suo fianco per queste elezioni ci saranno l’Unione di Centro, Malnate Futura e Malnate ci lega.
SANDRO DAMIANI – LISTA SANDRO DAMIANI – L’ex sindaco non molla e vuole riprovare a salire sulla prima poltrona cittadina. Dopo la caduta della propria giunta, si è ritrovato a correre senza un partito di riferimento, formando così una propria lista civica. Potrebbe essere appoggiato dal movimento “Bunga Bunga”, creato dal nipote Marco Damiani.
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