In treno da Varese a Bicocca
I "ferrovieri democratici" del Pd propongono un collegamento diretto, che favorirebbe soprattutto gli studenti universitari. "Una proposta a costo zero"
Il Circolo del Pd “Ferrovieri e Democratici”, insieme al consigliere comunale di Varese Fabrizio Mirabelli, propone di collegare col treno Varese direttamente alla stazione di Milano Greco Pirelli. Questo sarebbe un servizio efficientissimo per i tanti studenti che dalla nostra Provincia si muovono tutti i giorni per raggiungere l’Università della Bicocca, ma che oggi sono costretti a fastidiosi trasbordi nella stazione di Milano Porta Garibaldi.
Il Pd, invece, avanza una proposta a costo zero : prolungare la corsa fino a Milano Greco Pirelli di qualcuno di quei treni che oggi, ogni ora, collega la città-Giardino a Milano Porta Garibaldi, e viceversa. In tal modo, in un’ora esatta di viaggio, col treno si raggiungerebbe l’Università della Bicocca, senza dover correre da un capo all’altro della stazione di Milano Porta Garibaldi e senza il timore di perdere preziose coincidenze.
Un miglioramento di cui beneficerebbero anche gli studenti provenienti dai dintorni di Gallarate, Busto Arsizio e Legnano, che sono le stazioni in cui fermano quei treni che potrebbero proseguire la loro corsa fino a Milano Greco Pirelli.
Come per il collegamento con Milano Centrale, si tratta di una proposta che vuole potenziare gli attuali servizi offerti da “Trenord” senza che ciò comporti aumenti di spesa per nessuno.
Queste sono le richieste contenute in un’interpellanza che Fabrizio Mirabelli ha avanzato al Sindaco di Varese, chiedendogli di attivarsi presso Regione Lombardia anche per l’istituzione di un tavolo permanente di confronto tra Regione, Provincia, Comuni interessati, pendolari e imprese ferroviarie per affrontare (e prevenire) insieme i problemi relativi ai servizi ferroviari in Provincia di Varese. «Speriamo solo che l’Assessore Regionale ai Trasporti , Raffaele Cattaneo (a cui competono tali decisioni) non si spaventi tanto del fatto che questa è un’idea che viene dal PD, ma si convinca della sua rapida fattibilità» dice Francesco De Palo, del gruppo di ferrovieri democratici.
Il circolo dei ferrovieri si è costituito ormai da un anno e cura anche un suo giornalino dedicato in buona parte ai temi dei trasporti. Il quinto numero è in stampa in questi giorni ed è il frutto di una novità di non poco conto in casa PD : è stato realizzato insieme al neonato gruppo di Ferrovieri del Pd delle ex “Le Nord” che opera da pochi giorni nel Saronnese. «Per questo – continua De Palo – il cuore del giornalino è una doppia intervista rilasciata da due macchinisti “anziani”, uno proveniente da Trenitalia, l’altro da Le Nord sul tema di maggior attualità per ferrovieri e pendolari : la nascita di “Trenord”. Siccome, però, treni e politica sono argomenti che tutti i giorni si fondono nell’attività dei ferrovieri del PD, nell’intervista all’on. Daniele Marantelli si parla della nostre proposte in vista di Expo 2015 e dell’impegno dei Democratici nella costruzione di un’alternativa seria al berlusconismo».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
IlMarty su Un camion in avaria manda in tilt il traffico sulla tangenziale di Varese, automobilisti in coda per ore
Damir Kabilovic su Alessandro Braga presenta a Varese “Verdenero”: un viaggio nelle derive sovraniste
Alessandro Zanzi su Frontale nel Bresciano, muore madre di tre figli, gravemente ferito un 56enne di Varese
Felice su Ciclista aggredito a Monvalle dopo un sorpasso azzardato: “Ho denunciato, chi ha visto mi aiuti"
GianPix su Richiedenti asilo, 1248 accolti nei CAS della provincia: a Varese la metà delle strutture
AF--67 su "L'avventura nell'eccellenza del sistema sanitario lombardo e dell'Asst Valle Olona"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.