La scuola europea compie cinquant’anni
Giornata di festa al Montello. Tantissimi gli appuntamenti organizzati tra cui la presentazione di un volume dedicato agli ultimi dieci anni di vita dell'istituto varesino
Una grande famiglia in festa che parla tutte le lingue d’Europa. Si potrebbe definire così la Scuola Europea di Varese che quest’oggi ha celebrato il cinquantesimo anniversario della sua fondazione. Lo ha fatto organizzando una giornata ricchissima di appuntamenti dedicati all’arte, alla musica, alla cultura e anche alle tradizioni culinarie. Durante il pomeriggio è stato inoltre presentato il volume "La scuola europea di Varese 1960 – 2010" a cura di Marinus Jonkers e realizzato in collaboraizone con l’architetto varesino Roberto Anessi (Pietro Macchione Editore). «Abbiamo voluto raccogliere in un libro gli ultimi dieci anni della scuola e raccontare la storia del parco e della villa che ci ospita – ha spiegato l’autore -. In occasione dei quarant’anni dalla fondazione erano stati realizzati dei lavori di ricerca: pubblicazioni interessanti ma sempre rivolte verso l’interno, agli alunni, ex alunni e agli insegnanti. Questa volta abbiamo voluto raccontare la nostra realtà all’esterno e anche a quei varesini che ancora non ci conoscono».
Nella giornata di oggi è stato diffuso inoltre l’annullo filatelico realizzato da Poste Italiane e dedicato all’istituto varesino. All’interno della scuola è stato allestito uno spazio dedicato allo speciale francobollo e alle dodici cartoline che riproducono lavori realizzati dagli studenti e stampati a cura della Scuola Europea.
La scuola, fondata nel 1960, si trova sulla collina del Montello e conta oggi circa 1.350 studenti.
Si tratta di una delle 14 sedi esistenti nell’Unione europea, l’unica in Italia, originariamente destinata ad accogliere i figli di dipendenti del Centro di Ricerca di Ispra ma aperta, nel limite dei posti disponibili, anche ad altri studenti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
GiuseppeAiroldi su "Aiutateci a salvare lo scoiattolo rosso del Parco Bassetti di Gallarate"
Viacolvento su Beko, il PD di Varese all'attacco: "Giorgetti e il Governo se ne fregano"
Felice su Volontario della Maratonina di Busto Arsizio picchiato da un automobilista
italo su Matteo Librizzi: "Emozionato e felice, sognavo una serata così"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.