Aggredito nel bagno del centro commerciale

Va a fare acquisti al centro commerciale Le Corti ma subisce un’aggressione che gli costa la rottura del setto nasale. Alle 12.30 circa di ieri, mercoledì, gli agenti della Questura di Varese sono intervenuti presso il centro commerciale per una violenta aggressione consumata ai danni di un cittadino elvetico. Sul posto l’uomo è stato immediatamente soccorso e poi condotto presso l’Ospedale di Circolo per le cure mediche del caso; ha riportato lesioni giudicate guaribili in 25 giorni, salvo complicazioni, avendo subito la frattura delle ossa nasali. Il responsabile dell’aggressione è stato individuato in R.P. quarantenne romeno pluripregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio, già noto alle forze dell’ordine di Varese per l’abitudine di stazionare senza occupazione presso le stazioni ferroviarie cittadine e Piazza Repubblica.

Stando a quanto finora accertato l’aggressione si sarebbe consumata all’interno dei servizi igienici del piano -2 del centro e sarebbe scaturita per futili motivi, tuttora in via di accertamento; sembra però che R.P., che al momento dei fatti si trovava in stato di ebbrezza, abbia all’improvviso violentemente percosso al volto l’altro, mentre entrambi si trovavano nei bagni. I primi ad intervenire sul posto sono stati i Poliziotti di Quartiere, in quanto già presenti in zona per l’intensificazione dei servizi mirati su Piazza Repubblica, e poco dopo sono sopraggiunte le Volanti.

R.P. ha fatto immediatamente perdere le sue tracce, ma è stato rapidamente riconosciuto sulla base delle descrizioni fornite dalla vittima e grazie ai filmati delle telecamere interne del centro commerciale; ricercato assiduamente per tutta la giornata è stato alla fine rintracciato alle ore 07.30 circa di oggi nei pressi delle stazioni ferroviarie di Varese. Condotto in Questura è stato quindi sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dalla Squadra Volante e condotto presso la Casa circondariale a disposizione del Sost. Proc. Dr Politi, a cui spetta il vaglio della vicenda per la richiesta di convalida del fermo che sarà giudicata nei prossimi giorni dal GIP. Il Questore di Varese ha peraltro attivato le procedure amministrative atte al rimpatrio dell’aggressore.