Cantele fa il bis: tricolore anche a cronometro

Noemi Cantele completa un fantastico bis tricolore sulle strade della Sicilia: dopo lo splendido e forse inatteso titolo italiano in linea conquistato giovedì a Milazzo, la campionessa di Arcisate si è ripetuta oggi (domenica 26) a Paternò in provincia di Catania, vincendo anche la prova a cronometro.
Per Noemi (foto da www.settimanatricolore2011.it) , unica italiana in forza al team Garmin-Cervelo, si tratta del secondo oro tricolore contro il tempo, dopo quello colto a Imola due anni fa (sempre nel 2009 arrivò anche lo strepitoso argento mondiale) mentre lo scorso anno la varesina si fermò al bronzo.
A Paternò è dunque arrivata una nuova maglia verde-bianco-rossa, ottenuta con un distacco non ampio (39’57" il tempo di Cantele) ma comunque rassicurante sulle altre due favorite: seconda si è piazzata Silvia Valsecchi a 31", terza Tatiana Guderzo a 36" per un podio che ospita le medesime atlete della prova in linea (allora Guderzo fu seconda e Valsecchi terza). «Per me è stata una settimana da Dio» ha esclamato Cantele al termine della gara «Qui c’erano più incognite rispetto alla prova in linea: servivano testa, gambe e caparbietà quando la fatica prendeva il sopravvento. Avevo dedicato la medaglia di giovedì alla mia famiglia, questa dunque la dedico direttamente a me stessa».
Sul medesimo tracciato di circa 28 chilometri sono state assegnate anche le maglie tricolori a cronometro dei professionisti e degli elite/under 23 maschili. Successi per il parmigiano Adriano Malori, già iridato giovanile a Varese 2008, e per il toscano Matteo Mammini.
Ieri – sabato 25 – si è invece svolta la prova più attesa, ovvero il Campionato Italiano in linea per professionisti. A spuntarla è stato il padrone di casa Giovanni Visconti (Farnese-Neri) che ha centrato così la sua terza maglia tricolore, precedendo sul traguardo Mauro Santambrogio (Bmc) e Simone Ponzi (Liquigas-Cannondale). Bravi i due migliori varesini: Paolo Bailetti (De Rosa-Flaminia) e Ivan Santaromita (Bmc) hanno confermato il proprio feeling con il tricolore entrando nell’azione decisiva e chiudendo sesto e settimo.