Ritardi infiniti per le pratiche di invalidità civile

L'associazione Cittadinanza Attiva lancia l'allarme per i tempi d'attesa delle pratiche che riguardano il rinnovo o il riconoscimento dell'invalidità

Novemila pratiche giacciono inevase al Centro Medico Legale Inps Varese. I tempi di attesa per gli invalidi civili stanno diventando biblici. Dopo le critiche e le lettere di proteste sollevate da ANMIC, ente di tutela e rappresentanza degli invalidi civili, a muoversi è Cittadinanza attiva, un’associazione di volontariato che agisce in difesa dei diritti dei cittadini.

Disservizi e attese sono iniziati da quando è stata introdotta una normativa pensata per rendere più snella e trasparente la pratica. Dal  1° gennaio 2010 le competenze sono passate completamente all’Inps.  I verbali d’invalidità (compresi gli oncologici i malati di tumori gravi per intendersi, per i quali, peraltro la Legge prevede tempi brevissimi di risposta), e le note per il Collocamento Mirato, stanno raggiungendo lentamente i cittadini portatori di tali diritti, col timbro “Silenzio Assenso”.  L’ingolfamento sarebbe legato proprio al passaggio tra Asl e Inps delle pratiche: l’Azienda sanitaria gestiva tutto in modo cartaceo.

Ad aggravare ogni cosa anche il sistema di accertamento che spesso prevede non una ma due visite davanti alla commissione medica. Una situazione che va subito affrontata con la massima serietà e tempestività secondo Mario Gugliotta, presidente della sezione varesina di Cittadinanza Attiva: « Anche il Presidente Formigoni ha risposto alle nostre sollecitazioni condividendo l’urgenza di una soluzione – ha spiegato Gugliotta – Ora chiediamo a tutte le associazioni che si occupano di invalidità e ai patronati di condividere una linea di azione che arrivi ai Ministri competenti e al Parlamento perché si sensibilizzino su una situazione davvero insostenibile».

In questi mesi, Cittadinanza attiva ha ricevuto, a livello nazionale, svariate segnalazioni che riguardano ritardi nelle pratiche o risultati inadeguati o visite insoddisfacenti da parte delle commissioni mediche: « L’Inps di Varese ci ha assicurato che stanno “aggredendo” l’arretrato ma i ritardi sono tanti e le attese infinite»

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 29 Giugno 2011
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