“Una squadra più giovane: prima opera il teatro”
Il sindaxco Attilio Fontana presenta la sua nuova giunta comunale: dopo la notte di trattative è il momento di mettersi al lavoro
E’ nata la nuova giunta di centrodestra, sostenuta da Lega e Pdl. Ci sono 8 uomini e una donna, come previsto. E’ una squadra con 5 ragazzi sotto i 35 anni e 4 uomini di esperienza. Tra i senior c’è un politico come Attilio Fontana che diventa sindaco per la terza volta (un mandato a Induno Olona, due a Varese). Sono 4 quelli che hanno già fatto l’assessore: Carlo Baroni è stato 4 volte in quel ruolo (due al comune di Casciago, due in provincia, e in più una volta sindaco a Casciago ), Sergio Ghiringhelli è stato due volte assessore (con le giunte Fumagalli, al commercio, viabilità, lavori pubblici, protezione civile), anche Fabio Binelli è già stato due volte assessore (nel 1994 al bilancio, dal 2006 all’urbanistica), Enrico Angelini era assessore al marketing con Fontana.
Tra i junior ci sono tre ventenni: il più piccolo è Giuseppe Montalbetti, 26 anni, poi Maria Ida Piazza, 27 anni, infine Stefano Clerici, 29 anni. I trentenni sono Simone Longhini di 32 anni e Carlo Piatti di 32 anni. Ci sono 4 leghisti, più il sindaco, e 5 del Pdl.
«Sono soddisfatto del risultato – ha commentato il sindaco nella cerimonia di inizio giunta a Palazzo Estense – è una squadra dove ci sono tanti giovani e questo mi sembra un buon segno. Lavoreranno insieme ad altre persone di esperienza per cercare di creare un giusto mix». Il sindaco ha presentato i suoi assessori uno a uno, spiegando le deleghe.
Rispetto all’amministrazione precedente vi sono stati dei cambiamenti in corsa. Binelli ad esempio ha perso la responsabilità sul trasporto pubblico locale, mentre Fontana ha tenuto per sé deleghe importantissime come le partecipate. Baroni e Angelini hanno deleghe molto pesanti, praticamente tutte le opere pubbliche tranne l’edilizia privata e il pgt, mentre tutto ciò che è scuole o servizi sociali è finito nell’assessorato alla persona e famiglia di Angelini.
Prime cose da fare? «Le conferenze pubbliche sul nuovo teatro – dice Attilio Fontana – è certamente la prima cosa a cui ci dedicheremo ma ci sono anche tante altri progetti da impostare». Dopo le foto di rito, la giunta si è subito riunita: inizia un cammino non facile.
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