Cedolare secca, gli agenti affollano il convegno per approfondire

Le novità fiscali, la normativa, cosa cambia per le agenzie immobiliari e locatori, quando e come applicare la Cedolare Secca; questi e altri argomenti sono stati oggetto di dibattito per gli associati Fimaa intervenuti all’incontro nella sede di Confcommercio Varese di giovedì 30 giugno. Aggiornamenti importanti per i quali, gli esperti del settore, Antonio Centorrino direttore fiscale e Giorgio Bellani dell’Area legale di Ascom Varese, hanno dato risposte in grado di soddisfare la platea.

La Cedolare secca è un’imposta sulle locazioni degli immobili ad uso abitativo che, se fosse scelta da un proprietario di una casa affittata, sostituirebbe le imposizioni Irpef oltre all’imposta di registro (registrazioni,proroghe,risoluzioni e cessioni) e di bollo gravanti sui contratti di locazione. La scelta del tipo d’imposizione è comunque facoltativa per il locatore. Per chi la adotterà sono previste due aliquote in misura fissa: 21% per i redditi di locazione a canone libero e 19% per i redditi di locazione a canone convenzionato, il tutto a prescindere dai redditi di altra natura, che continueranno a seguire le precedenti disposizioni in materia. In sostanza l’opzione della Cedolare secca comporterà il pagamento di un’unica imposta (secondo le due aliquote) sulle rendite di locazione.

«I relatori – ha commentato Santino Taverna, Presidente regionale e provinciale di Fimaa (nella foto) – hanno spiegato e chiarito gli aspetti fiscali e normativi, anche se alcuni dubbi interpretativi, considerando la fase iniziale dell’entrata in vigore della normativa, esistono ancora. L’alta partecipazione constata come gli associati della Federazione sentano l’esigenza di approfondire la materia, per migliorare la qualità del servizio offerto alla propria clientela».

All’incontro formativo hanno partecipato in veste di relatori gli Emilio Lombardi e Maurizio Carosi, avvocati dello studio “Legali Associati” di Varese, che hanno approfondito gli aspetti giuridico-legali inerenti ai contratti di compravendita immobiliare.  Al termine dell’incontro Confcommercio-FIMAA Varese ha ribadito che il servizio di consulenza, supportato dagli esperti Uniascom, sarà permanente per tutti gli associati che lo richiederanno alla segreteria provinciale.