il sindaco preoccupato per l’ospedale. La replica: “Paure infondate”

L'innovazione della week surgery in ortopedia viene criticata da Pellicini che teme un ridimensionamento del plesso. Secca la risposta dell'azienda ospedaliera

L'ingresso dell'ospedale ConfalonieriScintille a Luino tra amministrazione comunale e azienda ispedaliera. L’apertura dellaweek surgery” all’ortopedia del Confalonieri non è piaciuta al sindaco Andrea Pellicini che ha scritto al direttore Walter Bergamaschi chiedendo di fermare la sperimentazione: « La week surgery – si legge nella lettera – costituisce oggettivamente una riduzione funzionale dell’operatività dell’ospedale di Luino: essa infatti  realizza tout court la chiusura del reparto ortopedico nel fine settimana».

La preoccupazione del primo cittadino è legata soprattutto all’attività legata al pronto soccorso: «pazienti con problematiche ortopediche-traumatologiche nel fine settimana saranno destinati, nella migliore delle ipotesi, all’ospedale di Cittiglio, sempre che l’indisponibilità dei posti letto debba costringere a trasferimenti di ospedali più lontani. Il tutto, inoltre, nel contesto di un considerevole incremento della popolazione nel periodo estivo per i molti turisti presenti nel territorio» Pellicini prosegue, poi, con una serie di considerazioni di ordine organizzativo che andrebbero a penalizzare l’attività di diversi reparti: « la difesa e il potenziamento dell’ospedale di Luino – prosegue la lettera – sono prioritari nell’azione politico amministrativa della mia giunta. Ecco perché ho costituito un gruppo di lavoro ad hoc che, per caratteristiche e competenze, nel rispetto dei relativi ruoli, potesse rappresentare elemento di miglior comunicazione strategica e di coinvolgente intesa tra le nostre istituzioni. Prendo atto del suo impegno a valutare congiuntamente i risultati della sperimentazione al termine del periodo estivo e a porvi termine laddove si verificassero, come purtroppo temo, le problematiche delineate».

Una posizione critica che è stata accolta con sorpresa e contrarietà dal direttore dell’azienda ospedaliera Bergamaschi: «In risposta alla lettera del Sindaco di Luino, Andrea Pellicini, relativa all’attivazione, lo scorso 4  luglio, della Week Surgery in Ortopedia del Presidio Luini Confalonieri, si precisa che la stessa non comporterà alcuna riduzione dei livelli di assistenza prestata all’Ospedale di Luino durante il week end per i pazienti traumatologici. Saranno infatti sempre attivi dei posti letto dedicati all’accettazione dei pazienti con traumi e delle eventuali urgenze, oltre che per i pazienti ortopedici che, operati nel corso della settimana, necessitassero di un prolungamento della loro degenza. Nel dettaglio, la Week Surgery è una modalità organizzativa che prevede una programmazione degli interventi chirurgici per complessità decrescente nel corso della settimana, in modo che la maggior parte dei pazienti possano tornare al proprio domicilio entro il venerdì sera. Un’innovazione applicabile a Luino, considerata la casistica trattata dal reparto che già oggi è prevalentemente di natura programmata, e che va a vantaggio dei pazienti, oltre a permettere di destinare risorse per avviare nuovi servizi. La nuova organizzazione è stata condivisa e messa a punto dalla Direzione Sanitaria e Medica e dalla Direzione del reparto di Ortopedia del Verbano, a garanzia di tutti gli aspetti relativi alla sicurezza. Si fa presente inoltre che nel corso del 2009, e fino al marzo 2010, il reparto di Ortopedia è già stato unito a quello di Chirurgia, per esigenze dovute alla ristrutturazione in corso, senza che per questo si sia creata alcuna difficoltà assistenziale o di sicurezza per i pazienti. Con la nuova organizzazione, l’unione dei due reparti avviene solamente durante il fine settimana ed è supportata da una accurata programmazione degli interventi. E’ quindi priva di fondamento ogni affermazione che ipotizzi la chiusura dell’attività ortopedica nel fine settimana e conseguenze legate alla sicurezza dei pazienti e all’attività del Pronto Soccorso. Al contrario, l’Ospedale di Luino è il Presidio su cui l’Azienda più sta investendo: è infatti in corso l’attivazione dei letti subacuti e di quelli dedicati alla riabilitazione cardiologica, che comporteranno un potenziamento delle attività svolte e delle risorse dedicate».

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Pubblicato il 07 Luglio 2011
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